Ius soli: siete razzisti e siete orgogliosi di esserlo
15 giugno 2017
“Non siamo immigrati, non veniamo da un altro paese, non abbiamo attraversato frontiere, siamo qui dall’inizio della nostra vita”
Lo spettacolo che avete inscenato al Senato non è una protesta, non è dissenso, non è bagarre. È squadrismo. Chiamiamo le cose con il loro nome.
Negare lo ius soli a dei bambini nati in Italia è semplicemente vergognoso. E la dice lunga su come siete fatti, su quello che pensate, sulla vostra preparazione culturale, sulla vostra umanità.
“Non mi interessa cambiare questa legge, non voglio neanche leggerla. Non la vogliamo e basta” (Gian Marco Centinaio, capogruppo Lega Nord al Senato)
Questo siete.
Urlarvi “Informatevi!” non serve a nulla. Non lo farete. Non leggerete nulla. Tantomeno il progetto di legge. E sorridendo continuerete a negare la realtà.
Non ci sono parole per commentare quello che è successo al Senato ma non cambierà nulla per quelli che la pensano come voi.
La speranza è che quelli che vi votano almeno capiscano chi siete.