Se c’era una guerra, felice di averla combattuta
11 marzo 2019
Ieri La Provincia di Como ha dedicato una pagina al sentimento delle associazioni di categoria a proposito dell‘attuale amministrazione, dopo le recenti dimissioni dell’assessore alla cultura.
Intervistata, Confcommercio fa sapere, per tramite del suo presidente, che a parte un po’ di delusione sulla mancata riapertura dei parcheggi a ridosso delle piazze, il dialogo è positivo:
“non sono più i tempi in cui c’era la guerra con il Comune”.
Ossia i tempi in cui è stata ampliata la ZTL, creato piazze, tolte auto dal centro storico, le occupazioni di spazio pubblico sono passate da 1.000 a 3.000 mq, le ospitalità non alberghiere da 3 a 250, è stato approvato (unico in Lombardia) un PGT a consumo di suolo zero e una variante, è stato ospitato Life Electric di Libeskind, il fatturato degli esercizi di somministrazione è salito del 20% ogni anno, il tasso di occupazione degli addetti anche e via dicendo.
E sì, c’era proprio la guerra con chi voleva più parcheggi, più consumo di suolo, più auto, più inquinamento, ma soprattutto più status quo.
Se c’era una guerra, felice di averla combattuta.
P.S.
Per scongiurare l’acqua limacciosa della memoria, dove tutto ciò che cade si nasconde (Renard), forse è il caso di ridare un’occhiata a questo: