Bansky, Il lanciatore di fiori

Gen|ti|léz|za s.f.

2 ottobre 2022

Lorenzo Spallino
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2 min readOct 2, 2022

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Como prima città in Italia per attrattività turistica, Como precipitata “nel terzo mondo” per colpa dei partiti . Como premiata come prima città in Italia nella lotta al consumo di suolo, Como nelle “squallide condizioni che tutti noi vediamo”. Como con i sistemi sociali di accoglienza tra i più diffusi, Como da ripulire dai migranti irregolari.

La verità sta nel mezzo? No. Anzitutto perchè è la virtù che sta nel mezzo, secondo la sentenza della scolastica medievale, non la verità. E poi perchè un’opinione, per quanto importante, è pur sempre un esercizio di parte. Le città sono organismi complessi. Cambiano pelle, si muovono, soffrono, hanno molte direzioni, non tutte chiare, non tutte vere. Non è dato a tutti approcciare una simile complessità con gli strumenti idonei. È però dato a tutti cercare di evitare le semplificazioni, le generalizzazioni, facendo proprio il paradosso socratico “Io so di nulla sapere”. E umanità vorrebbe che nel relazionarci con altri esseri umani assumessimo quell’approccio gentile che Goethe descrisse come la catena che tiene uniti gli uomini. E più alte sono le posizioni che la società ci riserva, più questo tratto dovrebbe caratterizzarci.

Qualcuno dirà “Sarebbe bello, ma purtroppo non è così”. Altri diranno “Non mi interessa che gli amministratori siano gentili, mi interessa che siano efficaci”. Altri ancora saranno indifferenti e altri obietteranno che se alcuni, non tutti, i partiti utilizzano linguaggi aggressivi non si vede perchè non lo si possa fare noi. Vero. Ma nulla vieta di comportarsi da persone educate e gentili, nelle piccole come nelle grandi cose. Così come nulla vieta di comprendere che la disponibilità all’ascolto non è sinonimo di arrendevolezza, così come l’aggressività non è sinonimo di competenza. Proprio nulla.

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