Pump Track di Mendrisio

Lo skate park “per fatto concludente”

24 novembre 2023

Lorenzo Spallino
Published in
6 min readNov 24, 2023

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A Mendrisio, 20 minuti da Como, esiste un percorso a dune e paraboliche, prima sterrato ora in asfalto, per la pratica della mountainbike e dello skate nel cuore della città. Collocato nella zona Centro studi, è la terza struttura del suo genere in Svizzera e fra le più grandi d’Europa.

Come si legge nella pagina dedicata sul sito del Comune di Mendrisio: «L’accesso al pumptrack è libero. La struttura non è sorvegliata e richiede ai suoi utenti attenzione e responsabilità nel rispetto di alcune regole basilari

«Rispetto: non bisogna sottovalutare le difficoltà.»

«Protezione: indossare casco e protezioni per gli arti.»

«Divertimento: per mountain-biker e skater, senza intralciare gli altri utenti.»

«Sorveglianza: i bambini non devono mai essere lasciati soli.»

33 parole, 4 paragrafi, 4 righe, 245 caratteri spazi inclusi. Fine.

Con delibera n. 399 del 22 novembre 2023 il Comune di Como ha approvato il disciplinare per l’utilizzo dell’area di viale Aldo Moro dove è stata installata una struttura dedicata allo Skate Park, come da testo predisposto dal Settore 10 “Lavori Pubblici”.

Foto da QuiComo e CiaoComo

Il disciplinare [link] recita:

«Art. 1 — Finalità del Disciplinare

Il Disciplinare stabilisce le modalità di accesso e l’uso della struttura sportiva/ricreativa ubicata a Como in Viale Aldo Moro.

La struttura è stata realizzata allo scopo di favorire la pratica dello Skate intesa come attività sportiva/ricreativa, senza finalità agonistiche, e persegue l’obiettivo di favorire la socializzazione fra i fruitori.

Art. 2 — Accesso alla struttura

L’accesso all’impianto equivale ad accettazione, per fatto concludente, del presente disciplinare.

L’accesso e l’uso dell’area Skate Area sono gratuiti e sono consentiti solo ed esclusivamente alle persone munite di skateboard, qualsiasi altro oggetto (come biciclette, pattini, giocattoli, zaini, borse ed altri oggetti personali) dovrà essere lasciato all’esterno della struttura.

L’accesso è libero ed è consentito negli orari di apertura dell’Area Parco, in condizioni di buona luce naturale, dal sorgere del sole al tramonto.

L’accesso non è consentito in caso di strutture bagnate, ricoperte da neve/ghiaccio.

La struttura non è un parco giochi, il suo utilizzo è rivolto a soggetti che abbiano compiuto l’età minima di anni 10.

In particolare gli utilizzatori di età ricompresa:

  • tra i 10 ed i 14 anni devono essere accompagnati da un adulto maggiorenne;
  • tra i 14 ed i 18 anni la responsabilità è assunta dal genitore o da chi ne fa le veci.

L’accesso e l’utilizzo sono riservati agli utilizzatori di skateboard, secondo quanto indicato dalla normativa di riferimento.

Non è consentito l’utilizzo di attrezzature non idonee come biciclette bmx o tradizionali, altre attrezzature sportive, in particolare a motore, o giocattoli.

Per ragioni di sicurezza, a parte gli accompagnatori degli utilizzatori di età ricompresa tra i 10 ed i 14 anni, non è consentita la sosta all’interno della struttura:

  • a chi non è impegnato nella pratica ricreativa/sportiva;
  • agli spettatori;
  • agli animali.

Art. 3 — Responsabilità

L’Area Skate è attrezzata con elementi e strutture certificati ed omologati, compatibili con l’area stessa e quindi non è consentito ad alcuno introdurvi altra attrezzatura fissa o mobile o manomettere quella esistente.

Nell’area destinata allo Skate non è prevista la presenza di personale addetto alla sorveglianza pertanto ogni persona vi accede sotto la propria responsabilità, consapevole degli eventuali rischi derivanti dalla pratica sportiva, e comunque nel rispetto delle prescrizioni del presente Disciplinare.

Il Comune di Como non si ritiene responsabile per incidenti e/o infortuni cagionati dall’uso della struttura né per eventuali furti e/o incidenti cagionati da uso improprio o negligente della stessa.

Si precisa che eventuali danni agli elementi dell’impianto causati da comportamenti scorretti, negligenti e/o dolosi saranno interamente addebitati all’autore.

È dovere di tutti mantenere la struttura pulita e ordinata.

Art. 4 — Prevenzioni degli infortuni

Al fine di prevenire possibili infortuni è fatto obbligo di utilizzare l’Area Skate indossando il casco protettivo con adeguata allacciatura e ginocchiere.

Si consiglia, l’uso di ulteriori protezioni individuali per l’attività quali, gomitiere, polsiere, ecc.

Nel caso in cui vengano individuati soggetti che utilizzano la struttura senza indossare casco e ginocchiere protettivi si provvederà ad allontanarli dall’area.

Durante la fruizione è necessario prestare particolare attenzione agli altri utenti.

Le strutture presentano diversi gradi di difficoltà e conseguenti livelli di pericolosità, ogni persona che vi accede lo fa sotto la propria responsabilità o sotto responsabilità genitoriale o di chi ne fa le veci ovvero dell’accompagnatore, consapevole degli eventuali rischi derivanti dalla pratica ricreativa/sportiva e, comunque, nel rispetto delle prescrizioni del presente disciplinare.

Sarà responsabilità dell’utilizzatore (o del genitore o di chi ne fa le veci) valutare i propri limiti.

Vale, pertanto, la regola di un approccio progressivo nell’affrontare gli ostacoli e nell’ analisi dei rischi conseguenti.

Art. 5 — Obblighi

È fatto obbligo ai fruitori e ai responsabili, prima di procedere all’utilizzo della struttura, di effettuare una ricognizione dei percorsi, per verificare:

  • la funzionalità degli stessi;
  • la percorribilità in rapporto alla presenza di ostacoli e/o altri utilizzatori;
  • il grado di difficoltà delle strutture in rapporto alle proprie capacità sportive;
  • le superfici della pista, le aree di pertinenza e la linea di utilizzo che si intende seguire affinché sia sgombra ovvero che non vi siano altri utenti già sul quel percorso o su percorsi collidenti;
  • eventuali altre fonti di pericolo evidenti che ne pregiudicherebbero la sicurezza.

È fatto obbligo agli utilizzatori segnalare rotture o malfunzionamenti all’Ente competente.

Art. 6 — Divieti

All’interno dell’Area Skate è vietato:

  • accedervi in caso di pioggia, neve, ghiaccio, e in tutti i casi in cui le condizioni metereologiche sono tali da rendere pericoloso l’utilizzo della struttura;
  • danneggiare e/o modificare in qualsiasi modo la struttura, introdurvi altra attrezzatura fissa o mobile, oltre agli skateboard;
  • l’utilizzo delle strutture sotto effetto di alcool o sostanze stupefacenti;
  • sostare se non impegnati nell’attività;
  • introdurre e consumare cibi e bevande (in particolar modo con contenitori di vetro);
  • fumare;
  • introdurre animali;
  • tenere comportamenti scorretti nei confronti di persone e/o cose;
  • utilizzare apparecchi acustici e/o cuffie tali da limitare l’udito;
  • usare l’impianto e gli attrezzi personali in maniera impropria;
  • deturpare e imbrattare (come ad esempio il writing) le attrezzature e/o sporcare con ogni genere di rifiuti; transitare con gli skateboard al di fuori degli spazi consentiti;

In caso di neve o ghiaccio è severamente vietato lo spargimento di sale, non è consentito il passaggio di automezzi meccanici sull‘area.

Art. 7 — Disposizioni finali

L’Amministrazione comunale si riserva il diritto, a suo insindacabile giudizio, di limitare l’uso e/o chiudere temporaneamente l’Area Skate, oltre che nei casi sopra indicati, anche a seguito di episodi di intolleranza, vandalismo e di non appropriato utilizzo.

Per tutto quanto non espressamente richiamato nel presente Disciplinare si fa riferimento alla normativa vigente applicabile alla presente fattispecie.»

905 parole, 57 paragrafi, 122 righe, 6.286 caratteri spazi inclusi.

Nel 2002 il Ministero per la Pubblica Amministrazione rilasciò la Direttiva semplificazione linguaggio 8 maggio 2002, con l’obiettivo di “contribuire alla semplificazione del linguaggio usato dalle amministrazioni pubbliche per la redazione dei loro testi scritti“.

L’impressione è che a Mendrisio l’abbiano letta.

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