L’Hayne Plane atterra sulla Gold Coast
Jarryd Hayne ai Gold Coast Titans
Potrebbe già scendere in campo Domenica contro i New Zealand Warriors
La telenovela è finalmente finita. Dopo voci, smentite, mezze conferme e molte speculazioni, finalmente arriva la parola fine sul futuro, almeno quello immediato, di Jarryd Hayne.
Niente ritorno del figliol prodigo a Parramatta, niente passaggio al rugby union, né coi Tahs, né col Toulon, bensì il club della Gold Coast sarà per i prossimi tre anni la casa del giocatore.
Augurando tutto il bene possibile al giocatore e alla squadra, la soluzione ci sembra un ripiego. Seppur attualmente nel gruppo delle otto squadre che disputerebbero i play off di NRL, i Titans sono di gran lunga la soluzione meno altisonante di quelle finora proposte.
Quando Hayne lasciò il rugby league per inseguire il sogno americano, nessuno storse il naso. Raggiunti i vertici nella NRL, seppur senza aver mai vinto un titolo di squadra, venne accettato che il giocatore volesse inseguire il sogno d’infanzia.
Le prime uscite con la maglia dei 49ers sorpresero molti, ma poi la realtà di uno sport molto complesso fatto di automatismi millimetrici prese il sopravvento e dopo un primo taglio il gicatore decise di lasciar perdere.
Finito un sogno ce né sempre un altro, e infatti ecco i cinque cerchi olimpici farsi vedere all’orizzonte. Unico problema: le Isole Figi di un neofita del rugby a sette proprio non sanno cosa farsene. E dopo aver comunque provato il giocatore, Ben Ryan, che è una persona seria, ha fatto sapere a Hayne che le olimpiadi le avrebbe viste come milioni di altri atleti, dal divano.
Falliti piano A e piano B, sono rimaste le opzioni rugby union e league.
Ed ecco, dopo San Francisco e Rio de Janeiro la realtà di Robina. A giudicare dalle faccie in conferenza stampa, una soluzione che non desta entusiasmo neppure nei diretti interessati. Auguri Jarryd, hai firmato per due anni.
Originally published at Australia Sport.