Greenpeace Italia
1 min readMay 25, 2018

1 europarlamentare su 2 della Commissione Agricoltura ha legami con l’agro-industria

Lo sapevate? La maggioranza degli eurodeputati della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo ha legami con l’agro-industria: abbiamo indicato questi rapporti nella nostra ultima indagine.

La salute e l’ambiente potrebbero non essere garantiti a sufficienza lasciando a questa Commissione un ruolo guida esclusivo nella riforma della PAC (Politica Agricola Comune). Ben 25 eurodeputati su 46, infatti, sono agricoltori, ex agricoltori, detengono quote in aziende agricole o rappresentano lobby di settore. Altri quattro deputati hanno qualche legame col settore, come parenti stretti coinvolti.

Insomma, ovviamente va bene ed è importante l’esperienza in campo agricolo, ma l’agricoltura ha forti riflessi anche su settori chiave come salute e ambiente, sarebbe quindi opportuno che anche chi ha competenze in questi campi avesse voce in capitolo nella discussione sulla riforma della prossima PAC!

La futura PAC, che sarà applicata dal 2021 al 2027, sarà negoziata tra governi nazionali e Parlamento europeo.

Cosa deciderà il Parlamento europeo? Lascerà che sia la Commissione Agricoltura a giocare un ruolo esclusivo nel determinare la posizione dell’intero Parlamento o saranno tenuti nella giusta considerazione la salute, l’ambiente e la sicurezza alimentare?

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