Liquidità su Lightning: dalla UX all’Economix

Il_Mars_
8 min readMar 8, 2024

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Traduzione dell’originale a cura di Il_Mars_

Abbiamo già parlato di liquidità su Lightning, ma poiché Lightning è soprattutto una rete di liquidità, è necessario affrontare il tema costantemente. Non solo a Bitcoin Atlantis tutti parlavano di LSP, ma queste conferenze attraggono ormai un numero di persone del mondo della finanza pari a quello dei tecnici. Pertanto mi vedo costretto a pensare ancora una volta al valore, a dove risiede e a come Lightning ne promuove il flusso.

La comunità di Lightning ha fatto un ottimo lavoro negli ultimi cinque anni circa per risolvere il problema della liquidità da un punto di vista tecnico. Ricordate i giorni in cui gli utenti di Lightning dovevano prima spostare i fondi a un altro indirizzo on-chain, aprire un canale verso un oscuro nodo Lightning e spendere i loro sat (dove?) prima di poter ricevere il loro primo pagamento Lightning? Siamo lontani anni luce da quei primi giorni. I progressi sono stati enormi e relativamente veloci.

La sfida che rimane da affrontare per quanto riguarda la liquidità è di tipo economico: come organizzare l’ampia gamma di soluzioni tecniche in modelli di business validi a vantaggio degli utenti e dei fornitori di liquidità. In altre parole, quello che vorrei esporre in questo articolo è come promuovere la continua evoluzione di Lightning da rete informatica funzionante a florida rete finanziaria.

Il delta di un fiume, dove la liquidità viene distribuita tramite un’ampia rete di canali di diverse dimensioni e destinazioni. Ricordatevi di questa immagine. (fonte: USGS)

Limiti e opportunità per gli LSP

Le reti finanziarie sono composte semplicemente da flussi di valore tra attori che sfruttano le opportunità che si presentano per cercare di superare determinati limiti. Lightning stesso è un’opportunità nata grazie ai limiti di Bitcoin. I limiti legati al funzionamento dei canali e della liquidità su Lightning hanno fatto nascere l’opportunità del modello di business LSP.

I Lighting Service Provider (LSP) sono per Lightning ciò che le compagnie aeree sono per i viaggi intercontinentali. È difficile immaginare di spostarsi dall’altra parte del mondo senza di loro. Gli LSP collegano gli utenti alla rete dal punto di vista tecnico e finanziario, assicurandosi che ci sia liquidità sufficiente per inoltrare i pagamenti in uscita alla rete e in entrata ai loro utenti/clienti. Grazie agli LSP, gli utenti non devono più preoccuparsi della gestione dei canali, della distribuzione della liquidità o dell’instradamento dei pagamenti. Tutta questa complessità è passata dagli utenti agli LSP.

Tuttavia, gli LSP sono anche confrontati con alcuni limiti che non possono semplicemente eliminare. Il più grande è il costo delle transazioni on-chain necessarie per aprire i canali. Le commissioni per le transazioni on-chain sono volatili e gli LSP possono fare ben poco per evitarle. Se rinunciano a registrare i canali dei loro utenti sulla catena, entrano di fatto in possesso del denaro dei loro utenti e diventano banche, il che li obbliga a confrontarsi con complesse regolamentazioni. Se rinunciano a svuotare (splicing out) o chiudere i canali inutilizzati, abbandonano di fatto il proprio capitale bloccato in quei canali.

Per gli LSP, i server e l’elettricità sono costi generali prevedibili, ma le transazioni sulla chain sono volatili.

Le opportunità aumentano con i limiti (fonte: blockchain.com)

Le transazioni on-chain sono indispensabili per l’attività di Lightning. Gli LSP aggiungono valore consentendo agli utenti di riutilizzare una singola transazione on-chain per un numero indefinito di pagamenti (maggiori informazioni in seguito), il che riduce il costo marginale di ciascun pagamento e aumenta l’efficienza di bitcoin. Il servizio fornito dagli LSP ha un valore, e la questione è come gli LSP possano fornire questo valore in modo redditizio.

Il rapporto LTV/CAC è il miglior indicatore della redditività di un LSP. Divide il valore a vita di un cliente per l’azienda (il suo LTV) per il costo di acquisizione (CAC). Se il rapporto è superiore a uno, l’azienda sta guadagnando su ogni utente, anche se non necessariamente in ogni settimana. Se il rapporto è inferiore a uno, l’azienda sta perdendo denaro per ogni nuovo cliente.

Esistono molti modi con cui un LSP può aumentare il proprio rapporto LTV/CAC, ma le commissioni sulla chain pongono un limite al livello che può essere raggiunto. Una soluzione semplice è quella di trasferire il costo agli utenti dell’LSP. Per gli utenti che decidono se effettuare transazioni su Lightning o on-chain, questo non dovrebbe essere un problema perché il costo di apertura di un canale si ammortizza con poche transazioni. Quando non è possibile trasferire il costo e il CAC non può scendere ulteriormente, l’unica opzione possibile per un LSP è aumentare l’LTV. Ciò può significare mantenere i clienti il più a lungo possibile (fornendo servizi validi e di valore) e favorire le interazioni redditizie. Gli LSP hanno bisogno di un traffico redditizio da parte dei loro utenti per garantire loro liquidità e connettività.

Non esiste una soluzione che vada bene per tutti. Gli LSP devono essere creativi nel promuovere il traffico redditizio (opportunità) in ambienti con tariffe variabili (limiti). Ad esempio, se un LSP riesce a mantenere i propri utenti e questi spendono per un periodo sufficientemente lungo, forse può rinviare il CAC trattando le aperture del canale come dei loss leader.

Possono anche scoraggiare le transazioni con margini bassi o negativi. Prendiamo come esempio gli zap. Uno zap standard da 100 sat su nostr vale circa 0,05 dollari USA. Una commissione di transazione anche di un solo centesimo sarebbe un irragionevole 20%, quindi gli LSP devono di fatto elaborare gli zap gratuitamente. Il traffico che non genera ROI non genera liquidità, e questo affatica la rete in modo insostenibile.

È un circolo: i limiti creano opportunità, che a loro volta presentano dei limiti che creano opportunità. Il mercato premia l’ingegno.

Ora cerchiamo di fare un passo indietro e di considerare come questi limiti e opportunità si aggregano in un quadro più ampio. Quali sono i limiti e le opportunità applicabili in questo momento a Lightning in generale?

Limiti e opportunità per Lightning

Non sorprende che molte delle prime dichiarazioni su Lightning fossero piene di promesse ingenue su come avrebbe permesso a Bitcoin di scalare all’infinito a fronte di commissioni di transazione infinitesimali. Tutte le opportunità e nessun limite.

Ma prima o poi bisogna confrontarsi con la realtà. In effetti, gli LSP sono l’opportunità che è nata da un grande limite iniziale: la UX. Le commissioni on-chain sono un limite che non si dissolve, anche se colpiscono utenti diversi in modi diversi. Commissioni di 35 dollari/tx possono tagliare fuori un intero continente, ma non sono nemmeno un errore di arrotondamento per le balene che spostano diversi BTC alla volta. Per quanto riguarda Lightning, George 203 ci ricorda che anche se ogni singola transazione sulla chain fosse l’apertura di un nuovo canale per portare un nuovo utente su Lightning, ci vorrebbe comunque troppo tempo e costerebbe troppo per accogliere tutta la popolazione mondiale (quanto esattamente? fate voi i conti). Non mi sembra che sia una soluzione per scalare all’infinito con costi infinitesimali.

Dove sta l’opportunità per Lightning? Nel throughput. Diamo un’occhiata a qualche dato: nell’agosto 2023, Lightning ha aumentato il throughput di Bitcoin del 47,2% (secondo i calcoli di River) con solo lo 0,06% delle transazioni: quasi il 50% in più di capacità di pagamento con solo 3/5000 delle transazioni sulla chain! Fate una pausa. Leggetelo di nuovo e riflettete. Cogliete le implicazioni.

Lightning è uno strumento estremamente efficace ed efficiente per spostare bitcoin. Anche se Lightning non è una panacea, permette di accelerare Bitcoin di 833 volte. È impossibile immaginare un’economia Bitcoin senza Lightning.

Questi numeri aiutano a concepire il ruolo di Lightning nel panorama generale di Bitcoin. Spingiamo un po’ la metafora e pensiamo a Bitcoin come a una rete stradale composta da diversi tipi di strade e destinazioni. La blockchain, ad esempio, potrebbe essere la ferrovia, ottima per spostare grandi quantità di merci tra i principali hub, ma del tutto inutile per consegnare singole pizze. Lightning è nato come una rete di autostrade, che sono più veloci e flessibili delle reti ferroviarie, ma hanno una minore capacità di trasporto. Con l’aiuto degli LSP, ora Lightning copre anche autostrade e strade più piccole.

Ricordate che ogni strada principale converge in un’altra strada e così via. Esistono anche stradine di campagna solitarie, strade residenziali, piste ciclabili e persino corridoi nei condomini. Nessuna è superflua e ognuna ottimizza un parametro diverso: velocità, sicurezza, comodità, equipaggiamento minimo, distanze più o meno lunghe, maggiore capacità di carico, ecc.

Questi parametri definiscono i livelli rilevanti e presentano opportunità (e limiti). Molti degli sviluppi in corso in questo momento intorno agli UTXO condivisi, alle federazioni e a e-cash stanno cercando di innovare la tecnologia in questo senso, rispondendo alle opportunità e ai limiti attuali. La rete stradale/finanziaria si sta diversificando internamente per fare un uso produttivo della propria liquidità. Sebbene le logiche di efficienza, incentivi e redditività siano universali, Lightning si sta adattando in innumerevoli modi nuovi alle condizioni locali. La rete non è niente di più e niente di meno che la somma di questi percorsi, alcuni nuovi e altri già battuti.

Con i giusti mezzi e il giusto atteggiamento, non esistono strade brutte (fonte: Éole Wind)

Crescere significa anche maturare

È importante ricordare che i limiti non sono negativi. Anzi, sono del tutto naturali. In primo luogo, le commissioni sulla chain che vediamo come limiti sono ciò che mantiene i miner in attività e li aiuta a far funzionare Bitcoin. Senza di loro non ci sarebbe Lightning.

In secondo luogo, spesso è una questione di prospettiva. I primi limiti di UX erano un’opportunità per gli LSP. I limiti di velocità di Bitcoin sono l’opportunità di Lightning. E così via.

In terzo luogo, accettare e gestire i limiti è un segno di maturità in Lightning e nella vita. Stiamo costruendo un’infrastruttura finanziaria rivoluzionaria che sta stravolgendo secoli di denaro e finanza centralizzati e statali. Era impensabile che sarebbe successo da un giorno all’altro su una rete con pagamenti infiniti, gratuiti e istantanei. È ovvio che si tratterà di una rivoluzione con cambiamenti incrementali, con comportamenti che si adattano alle nuove condizioni e nuove strutture di incentivi che emergono gradualmente.

Molti cambiamenti drammatici avvengono “gradualmente e poi improvvisamente”, e la transizione all’economia bitcoin è ancora nella fase “graduale”. Costruendo gradualmente questa rete finanziaria, superando le sfide che si presentano, rafforzando l’infrastruttura tecnica e le imprese che la fanno funzionare, saremo pronti quando arriverà la “crescita improvvisa”.

Grazie per essere arrivati fino alla fine di questo articolo! Se l’avete trovato utile, condividetelo per raggiungere più persone possibili. Non dimenticatevi di seguirmi su Twitter per non perdervi i miei contenuti relativi a Bitcoin!

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