Regaz del Navile — Loving the Crew

LabUNDER
3 min readJul 4, 2018

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Il viaggio di BOsaico, dopo Porto-Saragozza, continua verso il Navile, il secondo quartiere che vi raccontiamo. I ragazzi della crew Pro Evolution Joint, sono così disponibili da permetterci di andare a trovarli nel loro posto speciale. Le indicazioni che ci danno sono: “27A direzione Byron, al capolinea scendete che veniamo a prendervi”.

Con queste informazioni io e la mia compagna di quartieri, Lara, ci diamo appuntamento di sabato pomeriggio davanti all’Autostazione di Bologna. Incredibilmente quel giorno ha deciso di fare caldo, quello tipico bolognese, che se provi anche solo ad osservare ciò che ti circonda cominci a scioglierti per il calore e l’afa. Insomma, il disagio.

Ansiose di scoprire il luogo dei Regaz abbiamo percorso l’intero tragitto del 27A, che ha rivelato diverse sorprese, più per Lara, studente fuori sede, che per me, studente bolognese dall’asilo nido. Arrivate a destinazione, tra caldo onnipresente e cicale coriste, ci accoglie una costruzione particolare: uno stabile con all’interno tante piccole realtà. Dalla biblioteca alla Coop, dal Cup fino all’associazione Sokos, che si occupa di assistenza sanitaria a emarginati e immigrati.

Cipo e Carlaccio, tutte le foto sono di Lara Ponti.

Non molto dopo il nostro arrivo, i ragazzi si fanno vivi. Ci accolgono, e per prima cosa ci offrono un gelato. Quale modo migliore per dare il benvenuto a qualcuno? Soprattutto quando quel qualcuno è ghiotto di gelati.

I benefattori, nientemeno che Cipo e Carlo, ci raccontano le loro passioni. Entrambi sono cresciuti al Navile e hanno frequentato le scuole del quartiere. Mentre raccontavano, ci indicavano con le mani i diversi luoghi della loro adolescenza e infine il loro posto speciale.

Questo posto è speciale per Emiliano “Cipo” Varini, Carlo Marinelli e chiunque sia del Navile. Si tratta, infatti, del posto dei Regaz del Navile. Nato, se vogliamo essere puntigliosi ed attribuire una nascita ad ogni cosa, con la classe ’89. Classe di cui fanno parte i nostri benefattori, ma anche Sasha Shinezz, personaggio mitologico da quel che ho sentito dire — devo ancora incontrarlo di persona — che, con una semplice affermazione, è riuscito a creare la Pro Evolution Joint.

L’ultimo singolo di Sasha Shinezz, Serpente.

Secondo le parole di Cipo, tutto è nato nel corso di una serata in cui dovevano suonare diversi gruppi che si conoscevano molto bene tra loro. Destino volle che salissero tutti sul palco e suonassero insieme. Quella sera segnò l’inizio della Pro Evolution Joint che accomuna altre realtà come BeHopClick, BoombapHaze, TrashLovers e, ovviamente, Regaz del Navile.

Buffo come Cipo e Carlo non dimostrino per nulla la loro effettiva età, sarà la musica o chissà, qualche segreto che si passano all’interno dei RDN. Ma come loro non dimostrano la loro età, anche il luogo in cui si ritrovano è quasi magico. Unico nel suo genere, per i Regaz rappresenta un rifugio, quel posto in cui ti senti a casa, stacchi la spina dal generatore della vita, impostato spesso, sulla modalità stress assoluto, e ti lasci andare.

Anche io e Lara ci siamo lasciate andare e i ragazzi ci hanno raccontato di ricordi, emozioni vissute, momenti indimenticabili passati insieme. Abbiamo ascoltato rapite, immaginando le scorribande in bici da ragazzi, la registrazione di nuovi pezzi, le serate epiche nel loro posto speciale. E in tutto questo, il loro amore per la musica e la passione che ci mettono. Perché forse è proprio questo il segreto che li tiene giovani, fare qualcosa che amano insieme a persone che, in un modo o nell’altro, amano.

Articolo di Leila Garsi.

Potete ascoltare Cipo su Spotify.

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18 ragazze e ragazzi, Bologna e il racconto inedito dell'attivismo civico e culturale dei suoi abitanti.