UNA NUOVA ERA PER BURNT

È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che abbiamo parlato.

Questo articolo è una traduzione dell’articolo originale in inglese del team Burnt. Lascerò un collegamento all’articolo originale alla fine dell’articolo.

IL VIAGGIO

Ho originariamente avviato Burnt dopo il bruciare di Banksy per creare uno spazio migliore per il futuro dell’arte. Tra il 2021 e il 2022 ci siamo concentrati sulla creazione di prodotti no-code e standard NFT precoci per i creatori.

Nel processo, abbiamo visto di persona come l’industria sia rimasta intrappolata in una camera di risonanza, costruendo per noi stessi e non nell’interesse del mondo.

Anche se ci sono attori che cercano sinceramente di cambiare questo approccio isolato, i suoi effetti si vedono ancora ovunque:

Dal pretendere che gli utenti imparino il nostro gergo, clicchino sui link ~corretti~ per capire in qualche modo la differenza tra un progetto legittimo e una truffa, stiamo ancora chiudendo con le chiavi i reali benefici di Web3 dietro a un’impossibile UX.

E poiché quasi tutto il capitale è stato indirizzato al livello dell’infrastruttura, l’innovazione è stata principalmente al servizio dei costruttori, non degli utenti finali. Per aggravare la situazione, l’industria deve ancora dimostrare un caso d’uso significativo di Web3 al mondo al di là di ciò che sostanzialmente si riduce a un gioco d’azzardo.

RISPONDERE ALLA NECESSITÀ DI UN NUOVO PARADIGMA

Il risultato è che abbiamo costruito barriere invece di ponti, tenendo fuori le persone reali, mentre ci permettiamo di sentirci superiori nelle torri d’avorio.

Come industria, volevamo ridefinire la proprietà e distribuire il potere a tutti, eppure siamo diventati gli élite contro cui cercavamo di lottare.

Non c’è una ridefinizione della proprietà se non soddisfiamo bisogni critici né forniamo un accesso adeguato a coloro che ne trarrebbero maggior beneficio.

Vi chiedo, come possiamo ridefinire la proprietà
se solo i tecnici altamente qualificati hanno accesso?

È stata questa domanda a generare una nuova era per Burnt.

LA SECONDA VENUTA DI BURNT

Prima di tutto: come suggerisce il nostro nuovo logo, Burnt Finance si è ufficialmente rebrandizzato come Burnt. Il nostro nuovo nome e la direzione visiva segnalano il nostro impegno a espandere l’impatto di Web3 al di là dei confini di DeFi.

Insieme a questi cambiamenti, la visione aziendale di Burnt è anche evoluta.

Innanzitutto, Burnt esiste per ricostruire sistemi di proprietà rotti con ogni mezzo necessario (sia esso tecnologia, prodotti, esperienze, campagne guerrigliere, atti temerari, ecc.).

A tal fine, crediamo che Web3 sia fondamentale in questa ricerca per la sua capacità di riequilibrare la distribuzione di potere, agenzia e cooperazione finanziaria su vasta scala.

NUOVO BURNT, NUOVO BLOCKCHAIN

Infine, dopo un anno di lavoro, stiamo rivelando XION, la prima catena progettata appositamente per l’adozione da parte dei consumatori.

Il primo del suo genere, XION è destinato a rimuovere le barriere tecniche della crittografia per i consumatori con un kit che include rampe fiat in/out senza soluzione di continuità, acquisti diretti con carta di credito, accessi familiari Web2, astrazione sicura dell’account per il supporto mobile e zero commissioni di gas.

Nel suo nucleo, XION ci offre la possibilità di plasmare l’economia del nostro ecosistema fin dall’inizio; allineando gli incentivi su ogni livello: dall’infrastruttura, agli sviluppatori, dai prodotti ai creatori e agli utenti finali.

Crediamo che tutti, indipendentemente dalla conoscenza tecnica, dovrebbero poter avere lo stesso accesso alla vera proprietà. XION è il nostro primo passo per realizzare quel futuro.

COSA ASPETTARSI

Nelle prossime settimane, divulgheremo ulteriori informazioni su XION, la sua tabella di marcia per il lancio e altri progetti che sveleremo a breve e che abbiamo costruito in stealth. Seguici su Twitter e Discord per gli ultimi aggiornamenti sul percorso che ci attende.

Ecco alle ceneri che creeremo lungo il cammino.

CON AFFETTO,
Burnt Banksy

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