L’upload di video su mediaCastpro è ora più rapido
Diversi venditori iscritti su mediaCastpro si sono in passato lamentati della procedura di upload via web che richiede troppo tempo, sia a causa dei molti dati richiesti, sia a causa della lentezza del sito web nel salvare i dati inseriti (soprattutto per gli utenti che si collegano da fuori Europa).
Il team di sviluppo di mediaCastpro si è allora impegnato per migliorare l’esperienza utente durante l’upload e rendere la procedura più veloce. In particolare:
- Si è iniziato a utilizzare una CDN per velocizzare il caricamento delle pagine (soprattutto per chi si collega da fuori Europa).
- Si è ridotto il numero di richieste che vengono fatte al server durante la procedura di upload, così da ridurre i tempi di attesa (soprattutto per chi si collega da fuori Europa).
- Si sono resi opzionali alcuni campi che prima erano obbligatori (come le categorie o la classificazione dei files come originali o transcodificati).
- Si è aggiunto un campo dove è possibile scrivere o incollare tutti i tag insieme separati da virgola, senza la necessità di doverli inserire singolarmente.
- Si è prevista una nuova procedura di upload, chiamata “procedura rapida”, che chiede tutti i dati in un’unica schermata e li precompila con i dati dell’ultimo video caricato. In questo modo è sufficiente modificare i dati che devono cambiare (come ad esempio titolo e descrizione) lasciando inviariati tutti gli altri (come ad esempio prezzo, licenza, tipologia di video, ecc.).
Il team di mediaCastpro spera che queste ottimizzazioni migliorino effettivamente l’esperienza dei venditori sul sito web.
Il team ricorda comunque che, se si ha la necessità di caricare molti video, si possono caricare i files via FTP e fornire i metadati in un file CSV. Vengono accettati anche files CSV nel formato di altre piattaforme, qualora se ne abbia già uno pronto. Uno degli obiettivi dell’azienda è e sempre sarà quello di rendere l’esperienza utente il più fluida possibile, sia per i venditori che per gli acquirenti.
