Sembra che tutto scorra in sintonia. Non c’è niente di sbagliato, di stonato. La colazione, la metro, la penna, le parole, le lacrime, la sveglia. Le persone. I battiti dei loro cuori. I miei battiti. Una canzone lenta e inesorabile mi accompagna e mi culla. Il passato, il presente, il futuro, tutto si fonde insieme. Non c’è bisogno di altro. Neanche del silenzio. Sono mai stata così chiara? Una rosa rossa può accompagnarci per l’eternità.