Una Funzione è un “sottoprogramma” che può essere richiamato dal programma principale o da sé stesso.
Sì, ma perché scrivere un sottoprogramma del programma?
Perché le funzioni ci permettono di riutilizzare il codice più e più volte senza doverlo riscrivere ogni volta!
Una funzione può svolgere delle operazioni di vario tipo, come stampare un console.log() o avviare un alert(), in questi casi basta invocare, ovvero avviare la funzione per farla partire.
Infatti il codice interno ad una funzione rimarrà dormiente finché non saremo noi a risvegliarla…
Ma una funzione può fare di più, può ad esempio valutare ed elaborare dei valori e poi restituirci un risultato. Per poterlo fare però dobbiamo passarle dei valori, gli argomenti, e poi, se necessario, conservare il risultato restituito. …
Esistono svariati libri e articoli su Javascript, e molti quindi staranno pensando che non se ne sentiva la mancanza… ma perlopiù parliamo di fonti in lingua inglese, gli appunti che che seguono — come forse avrete potuto notare ;) — saranno in lingua italiana.
Per poter comprendere gli appunti si presuppone una conoscenza basilare di Javascript, dei concetti di variabile, funzione, dichiarazioni condizionali e cicli.
Possiamo tradurre la parola Scope con Ambito/Contesto.
Lo scope o scope lessicale (lexical scope) è l’ambito nel quale vivono le variabili e le funzioni, al di fuori di quello che potremmo appunto chiamare contesto vitale non possiamo utilizzare una variabile o una funzione. …