La gente che ha paura dei bambini, che ha paura del colore della loro pelle, mi spaventa. Mi instilla addosso lo stesso terrore che mi provocavano, quando ero io bambino, certe leggende, certi miti arcaici e ancestrali sul male e la malvagità. Storie di mostri e demoni che immaginavi annidarsi sotto il letto. Storie vecchie quanto il mondo e l’umanità. Ma il mondo è andato avanti, l’umanità pure, io sono cresciuto e sotto il letto ora ci sono scatole, valigie e scarpe. Ma quei mostri, in qualche modo li sento ancora, tutto attorno.