Quanti giorni di ferie si maturano in un anno?
L’ estate si avvicina ed è tempo di godersi il meritato riposo!
Prima di organizzare le vacanze è bene capire a quanti giorni di ferie dal lavoro si ha diritto.
Ogni anno, ogni lavoratore dipendente ha diritto ad un periodo di ferie retribuite di almeno 4 settimane ed i contratti collettivi possono prevedere dei giorni aggiuntivi applicando clausole di miglior favore.
I contratti collettivi, inoltre, in genere traducono in giorni o ore, le 4 settimane spettanti, facendo anche un distinguo tra i lavoratori che hanno un orario di lavoro distribuito su 5 giorni settimanali e quelli, invece, il cui orario è suddiviso in 6 giorni settimanali.
Per cui ai dipendenti che seguono il contratto collettivo commercio, ad esempio, con orario medio di lavoro pari a 40 ore settimanali, spettano 176 ore di ferie all’ anno, maturando 14,66 ore al mese. (art. 137 CCNL SETTORE COMMERCIO in vigore dal 01/01/2017 al 31/12/2019).
Mentre ai dipendenti del settore Turismo — pubblici esercizi, spettano 26 giorni lavorativi all’anno indipendentemente dalla distribuzione dell’orario settimanale(CCNL PUBBLICI ESERCIZI, RISTORAZIONE E TURISMO, in vigore dal 01/01/2018 al 31/12/2021).
Come maturano le ferie?
Le ferie maturano in proporzione alla prestazione lavorativa svolta.
Pertanto, se non si è lavorato tutti i mesi dell’anno, magari perché il rapporto di lavoro è iniziato o cessato nel corso dell’anno, spetteranno tanti dodicesimi di giorni o ore dell`ammontare totale annuo, quanti saranno i mesi in cui è avvenuta la prestazione lavorativa.
Se poi i giorni lavorati in un mese sono stati inferiori a 15, il rateo di ferie non maturerà.
Quando maturano le ferie?
Come maturano le ferie per i lavoratori part-time?
Esistono tre tipologie di part-time:
- orizzontale: la prestazione lavorativa viene svolta tutti i giorni lavorativi della settimana, ma con orario ridotto, ad esempio per 4 ore al giorno anziché 8;
- verticale: la prestazione lavorativa è svolta in alcuni giorni della settimana o del mese o addirittura solo in alcuni periodi dell’anno. E` verticale, ad esempio, l’orario part-time di chi lavora 8 ore per tre giorni alla settimana.
- misto: la prestazione lavorativa è svolta combinando il part-time orizzontale e verticale. E` il caso, ad esempio, di coloro che lavorano per alcuni periodi dell’anno 8 ore al giorno per alcuni giorni della settimana, mentre in altri periodi prestano l’attività lavorativa tutti i giorni, ma con un orario ridotto.
I lavoratori che applicano il part-time orizzontale hanno diritto agli stessi giorni di ferie di coloro che lavorano full-time. La differenza, infatti, verterà sulle ore retribuite della giornata di ferie. Pur lavorando meno ore al giorno, i dipendenti che applicano questo tipo di part-time, prestano l’attività lavorativa ogni giorno e quindi hanno diritto al recupero psicofisico di chi si reca al lavoro ogni giorno seppur per più ore.
Nelle altre due ipotesi, le ferie andranno proporzionate alle ore, effettivamente prestate o, come nel caso del part-time verticale su base mensile, ai mesi dell’anno lavorati, impiantando una proporzione matematica.
