Gartner, nel 2020 traffico verso il cloud +440%
Secondo le stime di Gartner nel 2020 ci saranno 70 miliardi di “cose” connesse alla rete, già nel 2017 le persone connesse saranno 3,9 miliardi, mentre dal 2012 al 2017 il traffico dati verso il cloud e all’interno dei datacenter crescerà del 440 per cento. Quindi, siamo entrati a pieno titolo nell’era del cloud computing.
Ma non esiste un cloud che vada per tutti come un prodotto in scatola. Esistono tante soluzioni diverse che si adattano a specifiche tipologie di imprese, di business e di mercati. Di certo servono skill sempre più diversificate tra gli esperti It per poter governare i dati, come servono reti di sicurezza necessaria alla tutela della privacy di fornitori e clienti. Se il cloud computing porterà alla fine dell’It in azienda non è chiaro. Di certo sta già stravolgendo gli equilibri: rende l’investimento in software molto più importante rispetto all’hardware, che è ormai alla portata di tutti, e offre una flessibilità molto utile per navigare nell’incertezza imperante dei mercati, superando la necessità di pianificazione dei progetti, propria dei decenni precedenti.
Fonte: Il Sole 24 Ore