Fare marketing con Whatsapp e Telegram

Perché conviene alle aziende sfruttare l’Instant Messaging

Gabriele Giannetti
Innovation Eye
3 min readMar 12, 2020

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Partiamo da una semplice ma fondamentale domanda: in quanti usano Whatsapp? La popolare applicazione di Instant Messaging conta, nel mondo, 2 miliardi di utenti e, uscendo dalla sfera privata, sembra essere un valido strumento di marketing.

Uno dei campi di applicazione delle strategie di WhatsApp marketing è sicuramente l’eCommerce
Partendo dal concetto di mobile marketing, vi sono molte attività in cui WhatsApp può essere un valido supporto (come assistenza personale, vendita prodotti e creazione di storytelling) e ciò che emerge è come questo diventi un mezzo per la costruzione di solide relazioni in ambito customer care e nel rapporto one-to-one.
In questo creatività e strategia sono due ingredienti imprescindibili.
Facendo riferimento a diversi studi di settore, per soddisfare le reali esigenze dei clienti i brand dovrebbero essere reperibili nell’esatto istante in cui essi hanno bisogno di aiuto: con l’assistenza clienti via WhatsApp cambiano le regole del gioco.

Vista la popolarità dell’applicazione e le aspettative dei clienti, WhatsApp nel 2018 ha aperto le porte alle aziende con la sua applicazione Business per le piccole imprese e con una versione Enterprise per i big brand.
I casi di successo delle aziende che hanno deciso di testare le potenzialità di WhatsApp hanno come comune denominatore un approccio creativo. A questo proposito troviamo interessante il caso di Clark’s che ha voluto puntare sulla narrazione di uno spaccato di storia presentato attraverso i racconti di noti personaggi che hanno indossato il loro brand. Lo storytelling di un’azienda prende vita attraverso una live chat e permette all’azienda stessa di intercettare un pubblico diverso, più giovane ma capace di sposarne appieno la filosofia.

Cercando un altro caso di successo salta subito all’occhio l’uso innovativo e simpatico, non di vendita attraverso Whatsapp, bensì di interazione tra azienda e clienti. Si tratta di Beck’s, la nota azienda produttrice di birra.

Beck’s: Heroes of the night
Lo storico brand di birra tedesco lancia Heroes of the Night, un’applicazione in grado di trasformare le conversazioni WhatsApp in fumetti leggendari.
Le chat con gli amici diventano fumetti salvabili e condivisibili.
Per l’iniziativa realizzata in collaborazione con Matthias Schardt, un noto illustratore di fumetti, sono stati realizzati oltre 300 frame e 10 differenti personaggi.
Obiettivo di Beck’s è quello di raggiungere e coinvolgere un pubblico giovane mediante gamification, storytelling e chat.

Campagna Whatsapp Heroes of the Night (Beck’s)

Parlando di Whatsapp non possiamo non citare Telegram, un’app di messaggistica completamente gratuita nata nel 2013 e molto simile al suo più noto competitor. Anche questo servizio, infatti, supporta l’invio di vari tipi di file, come PDF, immagini, video, audio.
Le caratteristiche di Telegram, tuttavia, sono notevoli: per prima cosa si basa sul cloud; nella sezione “contatti” si trovano già sincronizzati i numeri di telefono salvati nella tua rubrica (a patto che siano registrati) ed hai la possibilità di utilizzare la chat segreta. Questa applicazione offre anche la possibilità di creare i gruppi fino a 200 partecipanti, oppure dei super-gruppi contenente fino a 10.000 partecipanti. Esiste poi l’evoluzione dei gruppi e dei supergruppi: i canali, ai quali basta iscriversi con un pulsante. Telegram, infine, rende possibile la creazione di chatbot da far intervenire durante una conversazione.
A queste caratteristiche si aggiungono il completo anonimato degli utenti, l’API di pubblico dominio e la logica broadcast.

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