RUSSIA. L’EXPORT DI PETROLIO VERSO L’INDIA È CRESCIUTO DI 22 VOLTE

Secondo il vice primo ministro russo Alexander Novak, le forniture di petrolio all’India sono aumentate di 22 volte lo scorso anno.

Fonte: Business Today

Secondo il vice primo ministro russo Alexander Novak, le forniture di petrolio all’India sono aumentate di 22 volte lo scorso anno. Novak ha affermato che la Russia deve concentrarsi sull’aumento delle esportazioni di energia verso i paesi “amici”.

Novak ha affermato che le entrate energetiche hanno rappresentato il 42% del bilancio federale della Russia nel 2022. Nonostante le sfide affrontate dall’industria energetica russa a causa delle sanzioni occidentali, rimane sostenibile, ha aggiunto.

L’India è il terzo importatore mondiale di petrolio e la Russia ne è diventata il principale fornitore dopo che l’Europa ha evitato le forniture di Mosca in seguito all’invasione dell’Ucraina nel febbraio dello scorso anno. A seguito delle sanzioni, l’India ha sostituito l’Europa come principale cliente della Russia per il petrolio trasportato via mare. Ha aumentato le sue importazioni di petrolio russo di 16 volte e il greggio russo ha rappresentato circa un terzo delle sue importazioni totali.

Sebbene l’India non riconosca le sanzioni contro Mosca, la maggior parte degli acquisti di petrolio russo in qualsiasi valuta è avvenuta a livelli inferiori al price cap.

L’India ha preparato un quadro per regolare il commercio con la Russia in rupie indiane qualora le transazioni in rubli dovessero essere interrotte da ulteriori sanzioni.

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