SIRIA ESCE DALL’ISOLAMENTO. MINISTRO DEGLI ESTERI RICEVUTO IN ARABIA SAUDITA

Il ministro degli Esteri siriano Faisal Mekdad è arrivato ieri in Arabia Saudita. Un importante segnale che l’isolamento regionale decennale della Siria sta per finire. È la prima visita che un alto diplomatico siriano visita il regno in più di un decennio.

Giubbe Rosse - Ultim'ora
2 min readApr 12, 2023

Fonte: Reuters

Mekdad è atterrato nella città saudita di Jeddah, sul Mar Rosso, su invito del suo omologo saudita, il principe Faisal bin Farhan Al Saud, ha dichiarato il ministero degli Esteri saudita in una nota.

È la prima visita che un alto diplomatico siriano visita nel regno in più di un decennio, a seguito di un accordo tra Riyadh e Damasco per ristabilire i legami e riaprire le loro ambasciate. “[I due ministri] terranno una sessione di colloqui sugli sforzi per raggiungere una soluzione politica alla crisi siriana che preservi l’unità, la sicurezza e la stabilità della Siria”, si legge nella dichiarazione saudita. Si discuterà anche della facilitazione del ritorno dei rifugiati siriani e dell’accesso umanitario, ha aggiunto.

La ripresa dei legami segna lo sviluppo più significativo nelle mosse degli stati arabi per normalizzare i legami con il presidente siriano Bashar al-Assad, che è stato evitato da molti stati occidentali e arabi dopo l’inizio della guerra civile in Siria nel 2011. La Siria è stata sospesa dalla Lega Araba in risposta alla brutale repressione delle proteste da parte di Assad.

La visita di Mekdad è avvenuta due giorni prima che l’Arabia Saudita ospiti un altro incontro dei ministri degli Esteri regionali che discuterà del ritorno della Siria nella Lega Araba. I ministri degli Esteri di Iraq, Giordania, Egitto e dei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC) si incontreranno venerdì a Gedda, ha affermato il ministero degli Esteri del Qatar. Il GCC comprende Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrain, Oman, Qatar e Kuwait.

L’Arabia Saudita intende invitare Assad al vertice della Lega Araba che Riyadh dovrebbe ospitare il 19 maggio, una mossa che porrebbe formalmente fine al suo isolamento regionale, hanno riferito fonti a Reuters. Anche la Siria e la Tunisia hanno concordato di riaprire le rispettive ambasciate, hanno detto i due paesi mercoledì.

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