Le pubblicazioni su Medium
In principio, erano le collezioni. Ed erano cosa buona.
Ma con la crescita di Medium, lo scopo per cui erano state concepite si è smorzato. Le collezioni erano diventate qualcosa a metà tra raccolte curate di vari post e riviste online tradizionali e più mirate.
Abbiamo osservato come venivano utilizzate le collezioni e abbiamo notato che erano in evoluzione rispetto al loro scopo iniziale. Un singolo post veniva incluso in più raccolte, creando troppe ripetizioni. Gli editor delle collezioni non riuscivano a tenere il passo con la massa di post inviati dagli autori. E in definitiva, le collezioni non stavano diventando luoghi di destinazione in sé e non risultavano così efficaci come sperato nella distribuzione di contenuti originali e di qualità. L’anno scorso, abbiamo iniziato a cambiare il modo in cui funzionano.
Nel continuare a migliorare la loro qualità e il loro scopo, ora abbiamo rinominato le collezioni in “Pubblicazioni.”
“Ok, qual è la differenza?”
- Le pubblicazioni sono mirate.
In passato, chiunque poteva inviare un post a una collezione e gli editor potevano aggiungere qualsiasi post a una collezione. Per la maggior parte delle collezioni (e ne abbiamo esaminate tante), ciò impediva lo sviluppo di una certa coesione. Per evitare questo problema, ora ogni post può apparire solo in una pubblicazione e gli autori devono essere invitati a diventare membri di quella pubblicazione per poterci pubblicare i propri post. Siamo convinti che questa soluzione aiuterà le pubblicazioni a sviluppare la propria identità unica. - Le pubblicazioni sono belle.
A un certo punto, le collezioni erano un semplice elenco di post. Poi, vi abbiamo dato gli strumenti per personalizzare il layout delle collezioni e scegliere i post da mettere in primo piano (nella sezione “featured”) e come volete presentarli. Abbiamo in programma ancora più funzionalità per rafforzare l’identità della pubblicazione e dei post che contiene, come ad esempio il logo, la testata e una sezione “chi siamo” più estesa. - Le pubblicazioni sono destinazioni.
Nell’ultimo anno, abbiamo lanciato alcune nostre pubblicazioni interne: Backchannel, Cuepoint, Matter, The Message, The Nib, e Vantage. Sono rapidamente diventate la prima tappa su internet per i lettori che cercano gli articoli più ricchi di informazioni e con una scrittura di qualità su temi come musica, tecnologia, fotografia e altro ancora. Ogni giorno nuove aziende, università, artisti e autori lanciano nuove pubblicazioni nel proprio ambito di competenza.
Oltre a continuare a sviluppare e ridisegnare il sistema di pubblicazione, stiamo anche lavorando per ampliare e migliorare il network di Medium per i singoli autori. Essere membri di una pubblicazione è sicuramente un ottimo modo per raggiungere un pubblico più vasto, ma anche le connessioni personali su Medium sono una forma molto potente di distribuzione e stiamo costantemente costruendo nuovi strumenti e funzionalità per espandere la diffusione dei vostri contenuti su Medium.
Riconosciamo anche il desiderio e il valore della curation delle storie su Medium e continuiamo ad espandere i mezzi disponibili per questo scopo. Con la nuova capacità di incorporare altri post su Medium, molti utenti hanno iniziato a creare post regolari per raccogliere le loro letture preferite.
Siamo estremamente entusiasti della direzione verso cui si stanno muovendo le pubblicazioni e vogliamo fare tutto il possibile per aiutarvi a creare un’esperienza di lettura e di scrittura stimolante, spontanea e di qualità. Se volete dirci cosa ne pensate, mandateci un’email (in inglese) a yourfriends@medium.com.
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