In un villaggio molto severo viveva un piccolo uomo che aveva un grande cuore.

In un villaggio molto severo viveva un piccolo uomo che aveva un grande cuore.

Il piccolo uomo dal grande cuore che viveva in un villaggio molto severo aveva comprato una casa gialla.

La casa gialla del piccolo uomo dal grande cuore che viveva in un villaggio molto severo aveva una finestra sporca e circolare che affacciava su un prato verde.

Un giorno, il piccolo uomo dal grande cuore che viveva in un villaggio molto severo nel quale aveva comprato una casa gialla con una finestra sporca e circolare che si affacciava su un prato verde, vide dalle vetrate circolari della finestra sporca della casa gialla, una donna molto alta.

Da quel giorno, in cui dalla sua vetrata circolare e sporca della casa gialla che aveva comprato in un villaggio molto severo, il piccolo uomo dal cuore grande iniziò a fare dei sogni proibiti su quella donna alta vista passeggiare nel prato verde. Nei suoi sogni proibiti, il piccolo uomo dal cuore grande, vedeva la donna alta passeggiare nel prato verde dalla sua finestra sporca e circolare della sua casa gialla, comprata in un villaggio molto severo, nel quale nei prati verdi non era permesso passeggiare.

Una fredda mattina di agosto, il piccolo uomo decise di scendere nel prato verde, scendendo le scale ripide che l’avrebbero portato fuori dalla sua casa gialla, direttamente dalla donna alta che passeggiava sul prato verde dal quale si poteva vedere la sua finestra circolare e sporca.

Una volta arrivato sul prato verde, stanco per aver sceso tutte le scale ripide della casa gialla che aveva comprato nel villaggio molto severo, il piccolo uomo dal cuore grande si avvicinò alla donna alta che attraversava, nel sogno proibito e nella cruda realtà, il prato verde.

Così le rivolse la parola dicendo affannosamente: “Mi scusi signorina alta, io sono solo un piccolo uomo con il cuore grande che ha comprato una casa gialla dalla finestra sporca e circolare in questo villaggio molto severo, ma volevo dirle che lei, nei miei sogni proibiti, attraversa il prato verde. Io la vedo proprio dalla sporca finestra circolare della mia casa gialla, e mi chiedevo se volesse bere un te caldo o una birra ghiacciata con me, all’interno della mia casa gialla, pensi che potremmo anche affacciarci alla finestra sporca e circolare e guardare assieme se qualcuno attraversa il prato verde come fa lei nei miei sogni proibiti e nella cruda realtà.”

La donna alta che attraversava il prato verde, sia nei sogni proibiti del piccolo uomo dal grande cuore, sia nella cruda realtà, quando lui si affacciava alla sua finestra sporca e circolare della casa gialla che aveva comprato nel villaggio molto severo, rispose: “Io attraverso il prato verde per due motivi: il primo è perché in questo villaggio molto severo è proibito attraversare i prati verdi. Il secondo perché è il miglior posto da cui osservare quella finestra, che è contemporaneamente sporca e circolare, di quella casa gialla. Segretamente spero che sia abitata da un piccolo uomo dal grande cuore che mi osserva attraversare il prato verde nella cruda realtà e che poi, nei suoi sogni proibiti, mi veda fare la stessa cosa, sempre guardando attraverso la stessa finestra sporca e circolare della sua casa gialla e che, magari, un giorno, si decida a scendere quelle scale ripide e venire qui da me, a chiedermi se voglio salire nella sua casa gialla dalla finestra sporca e circolare, a bere un te caldo o una birra ghiacciata con lui, perché è stufo di sognarlo e basta.”

Poi, la donna alta che nei sogni proibiti del piccolo uomo dal cuore grande, così come nella cruda realtà, attraversava il prato verde sotto la sua casa gialla, gli disse: “E lei? È sicuro che non sta sognando tutto?”

Così, il piccolo uomo dal cuore grande si svegliò di soprassalto nel suo letto a castello, dentro ad una casa gialla con una finestra sporca e circolare, in un villaggio molto severo, nel quale era proibito attraversare i prati verdi, ma solo nella cruda realtà.

Perché nei sogni si può fare di tutto.