E se non dovessi consumarti fino allo stremo, se non dovessi dare per paura di non ricevere. E se il tuo dare fosse per un riconoscimento. Sei stata forse abituata a essere brava, a non dare fastidio, un po’ perché questa era la dinamica. Chi aderiva a un certo tipo di comportamento otteneva. L’amore era sempre stato una merce di scambio. Uno scambio che funzionava se l’uno era bravo per l’altro, se l’uno soddisfaceva il modello ideale dell’altro.

N: Hai mai fallito per davvero? Ma soprattutto, hai mai fallito per due volte? Un po’ per le stesse ragioni. Un po’ in situazioni simili. Sei mai ripassato nello stesso punto, con la sensazione che non può essere colpa tua, con la sensazione che non sai come fare. Tutti parlano…

She is healing. She is accepting she showed up with all her vulnerability. She has been authentic. No matter what. She believed it was possible. She has been hurt. She let it happen. Nothing to forgive, to anyone. Now, she is healing. To be again more compassionate toward herself. To be again more compassionate toward the world.

N: Ho il caos dentro. Talmente forte, talmente potente che non saprei come altro definirlo. Caos di sensazioni, emozioni e pensieri. Sono io, ma non sono io. Non sono io chiaramente –: Hai sofferto. E il senso di ingiustizia che si trasforma in auto-compatimento… N: No, stavolta no! Però poteva…

Do you love yourself as much as you loved that guy you were ready to fly for into another world?

(Italian version below) I met you last night. I saw your skin so close. I also got a smile from you. They say it’s forbidden. They say I should not use my dreams to hide myself in our own world. But, who chose what reality is? What if reality was on the other side… What if we could connect to the sound of your breath to the beat of your heart we wouldn’t be apart. *** Questa notte ti ho incontrato. Ho visto la tua pelle così vicina. Ti ho strappato anche un sorriso.

(Italian version below) Anicca. Everything is impermanent. It’s easy to say. It’s easy to say when YOU, decide to let go of something, or someone, at first. It is not easy when you are not the one, letting go at first. When something or someone, you deeply cared of, you deeply felt…

E un giorno con la tempesta alle spalle, ci sarà una casa con un giardino. Il respiro lento, la luce negli occhi, la brezza del mare, il sole che filtra dal pergolato disegnando ombre e luci sui nostri volti. E i fiori e la bougainvillea rosa lungo le pareti. E il verde. E uno smoothie blu, lì sul tavolino. E i nostri respiri lenti. E la tempesta alle spalle. E quanta bellezza doneremo al mondo, manifestando amore.

“È finita la pellicola Nareda.” Dice **** venendo verso di me mentre lo osservo con uno sguardo ancora smarrito per quello che è appena successo. Sono seduta, a piedi scalzi, sul muretto che delimita il parchetto sotto casa. Ho il respiro irregolare, sento la pelle del viso tirare per via…