“Ada improvvisamente mi sono ricordato i nomi di tutti i miei colleghi di quando lavoravo alla Dalmine; c’era Baroni, Mapelli, Stefanori, Ghezzi, Galbani, Benzo, Barozzi, Bracone”. Era il 1950, e proprio lì mio padre si era risvegliato dal sonno pomeridiano. Continua a bisbigliare con mia madre, “pensa che un giorno…