4 motivi per cui, in ottica SEO, è meglio mantenere il blog sul dominio principale.

Sara Borghi
4 min readJan 11, 2022

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Una delle richieste che ogni tanto mi capita di ricevere, è questa:

È meglio creare un blog su un dominio diverso rispetto al sito principale dell’azienda/società o tenerlo sullo stesso dominio?

Di seguito vorrei fornirti 4 motivazioni per le quali, a mio avviso, è preferibile- in ottica SEO- tenere il blog sul medesimo dominio del sito principale.

Let’s start!

#1 Attrarre Backlink Spontanei

I backlink sono ancora importanti quando si tratta di ottenere pagine posizionate nei risultati di ricerca, perché sono uno dei principali fattori di ranking.

Se ti sei mai occupat* , direttamente o indirettamente, di link building, sai bene che non è un processo facile.

Tuttavia, i contenuti sono — e continueranno ad essere — uno dei modi migliori per attrarre link spontanei al tuo sito web.

Puoi infatti utilizzare il tuo blog per pubblicare:

  • guide
  • interviste
  • roundup di esperti
  • case studies
  • ricerche/analisi

Queste tipologie di contenuto, infatti, attirano i link in modo naturale perché alle persone piace segnalare fonti di alta qualità e di valore.

#2 Supportare l’Internal Linking

L’internal linking — cioè l’utilizzo di anchor text che rimandano alle pagine interne al tuo sito web — può avere grandi benefici.

Per riprendere la mia prima ragione per cui un blog dovrebbe essere sul tuo sito principale: Quando inizi ad attrarre link ai tuoi post sul blog, quei post iniziano ad accumulare autorevolezza.

Quando inserisci dei link da quei post del blog ad altre pagine all’interno del tuo sito web, stai condividendo tale autorevolezza.

In sostanza, stai rendendo quelle altre pagine più forti da un punto di vista SEO, il che significa che possono posizionarsi meglio nella ricerca.

C’è anche un beneficio non-SEO legato all’internal linking dai post del blog, ed è quello di condurre i visitatori verso la conversione.

Uno dei miei clienti è un e-commerce.

Il blog è diventato una delle principali fonti di traffico organico al sito, perché il pubblico tende a cercare contenuti di tipo informazionale.

Ospitando dei contenuti informativi sul blog, inseriamo dei link interni alle pagine dei prodotti per incoraggiare i visitatori a cliccare e ad acquistare.

Come risultato, il blog è diventato un’importante fonte di entrate, che può essere tracciata usando un rapporto personalizzato in Google Analytics.

#3 Aumentare le Opportunità di Posizionarti per Più Parole Chiave

I post del blog sono un’opportunità perfetta per posizionarsi per parole chiave di coda lunga.

Poniamo che tu abbia sito ecommerce che vende auricolari Bluetooth.

Per le parole chiave che hanno un intento di “acquisto”, ci sono le pagine di prodotto.

Ma che dire di tutte le domande e le frasi più lunghe associate agli auricolari Bluetooth che hanno un intento informativo ed esplorativo, il che significa che le persone stanno semplicemente cercando informazioni e potrebbero non essere ancora pronte ad acquistare?

Le pagine di prodotto difficilmente si posizioneranno per queste tipologie di ricerche.

È qui che il blog può davvero venire in tuo aiuto.

Potresti scrivere un post rispondendo alla domanda: “Quali sono i migliori auricolari Bluetooth?”

Se infatti controlli i risultati di ricerca che vengono restituiti da Google per questa domanda, la maggior parte sono articoli.

Quindi, per competere per questa keyword, è consigliabile scrivere un post informativo che risponda alla domanda e che includa dei link interni alle pagine di prodotto.

Se il blog fosse separato dal sito web, potresti sempre rispondere alla domanda ma non avresti già gli utenti sul sito principale sul quale potrebbero acquistare direttamente i prodotti.

#4 Creare Fiducia e Sviluppare una Community

Infine, avere un blog come parte del tuo sito principale contribuisce a costruire fiducia e ad alimentare la community.

Questo non è necessariamente un beneficio SEO, ma alimenta l’engagement e alimenta il traffico di ritorno.

Infatti, è importante che gli utenti diventino familiari con il tuo sito web, con la navigazione e con il tuo marchio.

Incoraggiare i visitatori a tornare sul blog pubblicando regolarmente aumenterà la fiducia nel tuo brand e, si spera, porterà ulteriori acquisti o conversioni.

Ecco qui.

Spero di averti fornito delle considerazioni utili per decidere se incorporare un blog nel sito principale rispetto a un sito separato o su un sottodominio.

E tu? come la pensi?

Sara

www.saraborghi.com

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