Blockchain Terra: il wallet Terra Station | ITA

0xstepit
9 min readOct 3, 2021

--

Un wallet per la gestione del proprio portafoglio, per lo swap e la delegazione di LUNA.

Introduzione

In questa guida andremo a vedere come inizializzare Terra Station per poter cominciare ad interagire con uno dei protocolli più attivi nel mondo delle criptovalute, Terra.

Prima di cominciare è bene sapere cosa si intende e cosa rappresenta un wallet. Un wallet non è altro che un software in grado di generare una coppia di chiave pubblica (CPu) e chiave privata (CPr) a partire da un seed. Non preoccupatevi se non capite cosa vogliano dire queste parole, andremo ad approfondirle tutte nel dettaglio.

La chiave pubblica è un indirizzo a cui è possibile inviare del denaro. Per fare un paragone molto semplice, potete vederlo come l’IBAN del vostro conto in banca. Nel caso dell’ecosistema terra, le CPu sono del tipo:

terra17gvlz7v6plp9wqgw87fj5datfp6ydvuym5yccg

La chiave privata è come se fosse la vostra firma digitale, necessaria ad autorizzare ogni transazione proveniente dal wallet a cui è associata. In realtà infatti, potremo dire che la CPr è la firma del wallet, non nostra. Nel mondo della blockchain i wallet sono definiti al portatore, e quindi sono di “proprietà” di chi è in grado di autorizzarne le transazioni attraverso la CPr. Per questo motivo è fondamentale che non la condividiate con nessuno. Un esempio (troncato) di chiave privata è quello riportato qua sotto.

MIICXAIBAAKBgQCqGKukO1De7zhZj6+H0qtjTkVxwTCpvKe4eCZ0FPqri0cb2JZfXJ/DgYSF6vUpw …

Sia la CPu che la CPr possono sembrare dei numeri generati totalmente a caso. Questo non è del tutto vero. La loro combinazione deriva in modo deterministico da un certo numero di parole, generalmente 12 o 24, che prende il nome di seed. Perché delle parole? Il motivo è che è molto più facile prendere nota di parole rispetto a numeri e lettere random. Inoltre, essendo le possibili parole limitate, questo vi potrà aiutare nel caso di typo quando trascriverete il seed sul foglio di backup. Questo seed sarà necessario nel caso doveste rigenerare la vostra coppia CPr-CPu su un altro dispositivo.

Terra Station

Download

Il wallet dell’ecosistema Terra si chiama Terra Station ed è scaricabile all’indirizzo https://station.terra.money/wallet. Vi sono diverse versioni che potete utilizzare, in particolare l’app desktop, l’app mobile e l’estensione per il browser. Nel caso di wallet browser, dopo averlo installato vi troverete un popup come quello qua sotto.

Popup iniziale per creazione o restore del wallet

Per chi dovesse aver bisogno di fare il restore (recover existing wallet) di un vecchio wallet è necessario avere a disposizione il suo nome, la sua password e il seed. In alternativa è possibile anche importare la CPr, ma non è la strategia che vi consiglio. Il motivo è che nel primo caso avrete bisogno di parole facilmente backuppabili su un foglio di carta. Nel caso di CPr, vista la complessità, si tende a salvarla su un file nel proprio computer rendendola così attaccabile da malware.

Se è la prima volta che interagite con Terra sarà necessario creare un nuovo wallet. Per farlo la procedura è molto semplice:

  1. Dovrete scegliere un nome del portafoglio.
  2. Dovrete decidere una password.
  3. Vi verra mostrato il seed associato al wallet che state per creare. Segnatevi quelle 24 parole, anche su più fogli, e custoditeli in un posto sicuro. Vi verrà chiesto di reinserire il seed prima di poter procedere come conferma che lo avete memorizzato.

Una volta importato o creato un wallet, ogni volta per accedervi vi basterà inserire la password.

Per la restante parte della guida prenderò come riferimento l’app desktop in testnet, non dovrete fare quindi affidamento ai numeri che vedrete perché non sono aggiornati. Tolta questa incongruenza con i valori dei prezzi o volumi, l’utilizzo della testnet è consigliato per sperimentare i vari servizi del protocollo.

Dashboard

Dalla dashboard potete ottenere molte informazioni sull’ecosistema, come la percentuale di LUNA che sono stati messi in staking, i volumi delle transazioni, il ritorno dallo staking e molto altro. La cosa più importante che potete ottenere da questa schermata è la vostra chiave pubblica in alto, al centro della schermata. E’ possibile anche condividere la CPu in forma di QR code poiché molte app permettono di scansionarlo e di ottenerne le informazioni in modo molto veloce.

Una volta che avete l’indirizzo del vostro wallet potete caricarlo facendo un trasferimento da un Exchange (CEX o DEX). In molti casi, ad esempio con Binance o Crypto.com, vi verrà chiesto un MEMO. Non preoccupatevi poiché per ricevere fondi su Terra Station non serve, ma servirà per fare il trasferimento nel verso opposto (da Terra a Exchange). In questo caso vi verrà fornito dall’exchange una volta che deciderete di fare il trasferimento.

Dashboard dell’app Terra Station

Nell’angolo in basso a sinistra troverete il nome della rete che state utilizzando e la possibilità di modificarla. Potete infatti vedere che attualmente sto utilizzando la rete testnet.

Wallet

Dalla sezione wallet potete vedere la vostra posizione in ogni crypto che detenete. In questo caso potete vedere sia la crypto necessaria alla stabilità dell’ecosistema, $LUNA, e la sua stablecoin $UST. Da questa tab potete cliccare su Send per inviare una criptovaluta a un altro wallet dell’ecosistema Terra. Nel caso doveste fare dei trasferimenti su altri protocolli, ad esempio su Ethereum, dovrete utilizzare il Terra Bridge.

Dashboard della sezione wallet

Per effetturare una transazione vi verrà chiesto di inserire la vostra password.

History

Dalla tab history potrete andare a vedere tutte le trasnazioni che sono state effettuate col vostro wallet:

Esempio di una transazione in history

Come potete vedere le informazioni su ogni transazione sono molto dettagliate. Potete vedere subito il tipo di transazione effettuata, la data e le fee pagate. Cliccando sul codice alfanumerico in alto a sinistra, l’ hash della trasnazione, verrete rimandati su Terra Finder dove avrete accesso ad informazioni più dettagliate come il numero del blocco, il tipo di rete e molto altro.

Staking

La blockchain Terra è basata su un protocollo Proof of Stake, un tipo di consenso in cui i blocchi vengono validati da dei validatori scelti secondo delle logiche probabilistiche dipendenti dal numero di $LUNA detenuti (più precisamente in staking). Non tutti possono diventare validatori poiché questo richiederebbe un particolare hardware e delle competenze informatiche per gestire il sistema. Nonostante questo, è possibile delegare i propri $LUNA diventando delegatori e venendo così ricompensati dalle validazioni dei blocchi. Non ci soffermeremo ora sui dettagli del protocollo Terra poiché sarà il topic di un futuro post, l’importante è sapere che delgando i propri $LUNA si ottiene una reward.

Dashboard della sezione staking

E’ possibile vedere da questa schermata la propria posizione come delegatori, e quindi tuti i validatori a cui abbiamo affidato i nostri $LUNA e in che percentuale. Dal pulsante in altro a destra Withdraw all rewards sarà possibile fare il claim delle nostre ricompense. Queste saranno composte da due parti:

  1. I $LUNA ottenuti per la validazione dei blocchi.
  2. Delle altre stablecoin ottenute dalle fee di swap (scambio) degli utenti nell’ecosistema.

Per delegare i propri $LUNA bisognerà scegliere uno o più validatori fra quelli presenti nella lista in basso. In base a cosa ne scegliamo uno rispetto ad un altro?

Scegliere un validatore

Una volta cliccato su un validatore potrete vedere diverse sue informazioni, come una sua descrizione e possibilmente il suo sito web. Vediamo ora nel dettaglio tutte le altre informazioni:

  • Voting power: rappresenta la percentuale di potere di voto che questo validatore detiene. Un valore troppo elevato non è un segnale positivo poiché rappresenta una centralizzazione del potere decisionale.
  • Self-delegation: rappresenta la percentuale di $LUNA propria del validatore all’interno della pool che gestisce. Una percentuale elevata è un ottimo segno poiché rappresenta quanto il validatore sta rischiando dalle sue tasche. Nel caso di un comportamento scorretto questo viene penalizzato vedendosi bruciare una parte dei propri $LUNA.
  • Commission: rappresenta le commissione che vengono trattenute dalle ricompense distribuite. Non richiede dettagli aggiuntivi, più è basso meglio è.
  • Uptime: rappresenta quanto è stato attivo negli ultimi blocchi. Io personalmente non delegherei a validatori che non hanno il 100% o al minimo 99% di uptime.
Esempio di validatore

Oltre alle informazioni sopra descritte sono molto importanti anche:

  • Max commission rate: indica il valore massimo che il validatore potrà trattenere dalle reward dei blocchi.
  • Max daily commission change: indica quanto possono aumentare al massimo le commissioni ogni giorno. Un valore basso risulta comodo perché nel caso in cui un validatore decida di cominciare ad aumentare la percentuale trattenuta avremo tutto il tempo di accorgercene prima che vengano alzate troppo. In questo caso sarà possibile ridelegare a un alto nodo (i validatori sono anche chiamati nodi).

E’ importante essere a conoscenza che se si vogliono svincolare dei $LUNA delegati, bisognerà aspettare 21 giorni prima di riceverli. Il motivo di questo è nella sicurezza del protocollo, ma come già detto, ne parleremo in un altro post 😄.

Non abbiamo ancora finito però, essere dei validatori/delegatori porta altri vantaggi! Ogni protocollo che viene sviluppato nell’ecosistema Terra distribuisce una parte della propria supply tramite airdrop settimanali a tutti i validatori/delegatori. Già…aidrooop! Nella foto sotto potete vedere i progetti di cui già è possibile vedersi airdroppati i token e quelli futuri. Non è possibile vedere direttamente da Terra Station gli aidrop dei quali si può fare il claim, ed è quindi un offtopic rispetto al tema del blog, ma vi lascio comunque il link a un tool super utile per poterli gestire tutti in una volta sola, TerraDrops.

Airdrop: sono delle criptovalute di governance dei nuovi protocolli che vengono distribuite in modo gratuito alle persone che mettono in stake i propri $LUNA.

Aidrops 😍

Swap

La sezione degli swap (scambi) è davvero semplice e intuitiva quindi non la approfondiremo molto. Ci tenevo solo ad informarvi della possibilità di swappare diversi token in una volta sola tramite l’apposito pulsante in basso. In questo modo potrete ripulirvi di tutte le stablecoin che ricevete ogni volta che fate il claim delle reward da delegazione.

Schermata di swap

Governance

Con governance si intende quel processo attraverso il quale i partecipanti alla rete Terra possono influire sul suo futuro sviluppo. E’ possibile effettuare una proposta attraverso l’apposito pulsante New proposal.

Nuova proposta

Cos’è l’ initial deposit in basso? Affinché una proposta venga presa in considerazione deve raggiungere 512 $LUNA bloccati. Questi saranno composti dal dposito iniziale del proponente e da tutti quelli aggiunti dalle persone che vogliono supportare la proposta. Questi $LUNA verranno poi riconsegnati ai proprietari sia che la proposta venga accettata che rifiutata, a meno di rifiuto con veto, in questo caso i $LUNA verranno bruciati.

Per poter votare bisogna aver dei bonded $LUNA, quindi il token rappresentativo dei $LUNA in staking.

Una delle feature più interessante della sezione di governance è possibilità di vedere tutte le proposte attive, passate o rifiutate. Nell’immagine di sotto vi ho riportato l’esempio di una proposta, in questo caso quella relativa al fondatore di Terra Do Kwon.

Esempio di proposta

Non voglio andare oltre con questa guida poiché abbiamo già parlato di tanti nuovi aspetti relativi all’app Terra Station, e ci vuole del tempo per poter familiarizzare con tutti questi. Se vi è piaciuto questo post fatemelo sapere con un 👏 e seguite il mio profilo per futuri aggiornamenti 🚀.

--

--