Un rider in piena regola prenderebbe 16 euro l’ora. In realtà non arriva neanche a 4

In questo articolo di Repubblica vengono messe a confronto le condizioni lavorative attuali di un rider con quelle che avrebbe se fosse in piena regola. Con i nuovi provvedimenti cambierà tutto ciò?

TackPay
HORECA Italiana
3 min readMar 19, 2021

--

Photo by Claudio Schwarz | @purzlbaum on Unsplash

STIPENDIO
Il rider in piena regola dovrebbe guadagnare 16 euro l’ora. Ha infatti un contratto regolamentato dal contratto collettivo nazionale della Logistica, quindi dovrebbe percepire 9,70 euro l’ora, più tredicesima e quattordicesima, ferie e tfr, oneri contributivi e assicurativi (Inps e Inail) che fanno lievitare il compenso a 16 euro l’ora.
Nel mondo reale — e quindi in base alle evidenze emerse nelle inchieste avviate dalla magistratura milanese — il rider guadagna 3,75 euro a consegna, per una media di 120 euro a settimana.

MANCE
Il rider perfetto percepisce mance variabili da 3 a 20 euro al giorno che gli vengono direttamente caricati dal sistema digitale di pagamento. Ma nella realtà persino le mance possono essere trattenute dalla società di delivery o dall’intermediario (detto anche caporale) in modo discrezionale.

ASSICURAZIONE
Il rider in piena regola ha un’assicurazione di circa 100 euro l’anno, pagata dalla società di delivery, che è un’estensione della tradizionale copertura Inail e protegge il fattorino in caso di infortuni e danni a terzi mentre si è alla guida della bici. Nella realtà solo alcune società di delivery offrono questa assicurazione ai rider e, per gli altri, non c’è alcuna copertura assicurativa.

MASCHERINE e IGIENIZZANTE
Nel migliore dei mondi possibili il rider viene provvisto di mascherine, guanti e igienizzanti per un valore di circa 25 euro al mese. Nella realtà solo una società di delivery ha sborsato un contributo una tantum di 25 euro per i dispositivi di sicurezza. Negli altri casi sono a carico del ciclofattorino.

PETTORINA e strisce catarifrangenti
Costano circa 20 euro, dovrebbero essere a carico del datore di lavoro, ma nel mondo reale le società di delivery forniscono un giubbotto griffato e su cauzione (30 euro a carico del rider) che non sempre si illumina al buio.
Lo stesso vale per i dispositivi di protezione individuale come ginocchiere e gomitiere (valore 60 euro) che nessuna società di delivery fornisce.

FANALE ANTERIORE E POSTERIORE BICICLETTA
Costano 15 euro e dovrebbero essere a carico dell’azienda. Sono dispositivi essenziali perché le consegne vengono effettuate soprattutto nelle ore serali. Nessuna società le fornisce ai rider che, se le vogliono, devono andarsele a comprare.

PORTA SMARTPHONE
La soluzione migliore è il porta smartphone da bici, che costa 70 euro. Ma le aziende, al massimo, forniscono dei bracciali da running che non consentono di poter guidare la bici e visionare il percorso in piena sicurezza.

CASCO
Costa 50 euro. Alcune società di delivery dichiarano di darlo in dotazione ai propri rider, ma questi ultimi denunciano di non aver mai ricevuto nulla.

MANUTENZIONE periodica del veicolo
Andrebbe fatta ogni duemila chilometri del veicolo per verificare freni e bilanciatura, costa 400 euro. Nessuna società di delivery offre questo rimborso spese, che è totalmente a carico dei ciclo fattorini.

CORSO DI FORMAZIONE ALLA GUIDA
Costa 300 euro e non sarebbe obbligatorio, se nonché i molti incidenti avvenuti nelle grandi città che hanno proprio coinvolto i rider hanno messo in luce la scarsa conoscenza della segnaletica stradale, soprattutto dovuta al fatto che molto personale addetto alla consegna è di origine straniera e non ha le conoscenze di base per circolare a bordo di una bicicletta nel rispetto della segnaletica e in totale sicurezza.

ZAINO
Lo zaino costa 80 euro e dovrebbe essere a carico della società. In realtà il rider lo ottiene su cauzione sborsando 80 euro che gli verranno restituiti solo se, alla fine del rapporto di lavoro, il materiale viene restituito integro. Tecnicamente l’azienda dovrebbe garantire una periodica sanificazione dello zaino (costo 30 euro) e fornire anche una borsa per gli oggetti personali (altri 80 euro) per evitare che il rider usi l’unico grande zaino come porta cibo e porta oggetti.

Crea il tuo QR Code in pochi secondi qui 👉 TackPay

Fonte: https://espresso.repubblica.it/attualita/2020/07/14/news/se-un-rider-fosse-in-piena-regola-guadagnerebbe-16-euro-l-ora-ma-in-realta-non-arriva-a-4-1.350997?refresh_ce

--

--

TackPay
HORECA Italiana

TackPay è la prima app in Italia per inviare, ricevere e gestire mance in modo completamente digitale.