L’Umbria open source: il Gnu/Linux user group di Perugia
Con l’avvicinarsi del Linux Day (25 ottobre), abbiamo contatto i vari Gnu/Linux user group attivi sul territorio umbro per conoscerli meglio. Oggi presentiamo l’intervista al gruppo di Perugia, che trovate anche su Facebook, Twitter e Google+.
Quando nasce e perché il vostro Linux User Group?
Nel 1996 nasce il Linux User Group Perugia, su iniziativa di alcuni studenti dell’Università di Perugia come punto di incontro tra gli utenti perugini del neonato Sistema Linux. Inizialmente un semplice gruppo di persone che si propone di promuovere il software libero, si trasforma in una associazione riconosciuta nel 2006 con il nome di “Associazione Gnu/Linux User Group Perugia”. L’associazione, apartitica, non ha scopo di lucro e ha finalità di promozione sociale.
Lo scopo dell’associazione è quello di:
- favorire la diffusione del sistema operativo libero Gnu/Linux e di tutto il software libero, in particolare nel mondo della scuola, negli enti pubblici e nell’industria, nonché in ambito privato del singolo cittadino per l’uso quotidiano del computer;
- favorire la libera circolazione delle idee e della conoscenza in campo informatico, utilizzando ogni mezzo di comunicazione, anche di massa;
- sviluppare studi e ricerche nel settore dell’informatica, conferendo anche borse di studio;
- organizzare convegni, manifestazioni e corsi di formazione, a livello locale, nazionale e internazionale;
- realizzare e pubblicare materiale editoriale e software di qualunque natura, anche multimediale, e in qualunque modo, anche per via telematica;
- collaborare con, o aderire a qualsiasi ente pubblico o privato, organismo, associazione o movimento per il raggiungimento degli scopi sociali.
Quanti soci sono attivi oggi nel vostro territorio?
I soci attualmente iscritti all’associazione sono più di 50 e stanno aumentando costantemente. Anche se la maggior parte dei soci sono nelle zone limitrofe alla città di Perugia, ce ne sono molti che risiedono o lavorano in molte parti del territorio regionale spaziando per esempio da Magione e altre zone del lago Trasimeno fino a Todi, Terni e Spoleto, così come da Gubbio, Umbertide, Assisi e molti altri comuni e paesi dell’Umbria.
Negli anni di attività quali sono stati gli appuntamenti più importanti da voi organizzati?
L’attività del Gnu/Lug Perugia ha permesso di diffondere la cultura del software libero nella società locale, anche attraverso una fitta agenda di incontri con la realtà politica regionale, che hanno portato alla presentazione ed all’approvazione della Legge Regionale 11/2006, “Norme in materia di pluralismo informatico sulla adozione e la diffusione del software a sorgente aperto e sulla portabilità dei documenti informatici nell’amministrazione regionale”.
L’Umbria è stata la prima regione in Italia a dotarsi di una legge che normasse in maniera specifica la migrazione della Pubblica amministrazione verso il software libero e l’adozione di formati di dati aperti, attraverso il finanziamento di progetti sottomessi da enti locali, scuole e università.
La stessa legge ha istituito, analogamente ad altre regioni, il Ccos (Centro di Competenza Open Source della Regione Umbria), a cui il Gnu/Lug Perugia dà il suo supporto volontario partecipando al lavoro del Comitato esecutivo.
Negli anni il Gnu/Lug Perugia ha portato avanti progetti diversi per la diffusione del software libero, organizzando eventi quali un workshop con la presenza di Richard M. Stallman, il noto guru mondiale del software libero, collaborando per la parte tecnica ad eventi come il WiFi Day del Comune di Perugia e organizzando ogni anno la giornata nazionale dedicata al software Libero conosciuta come Linux Day.
Qual è il vostro significato di Openess (slogan, citazione, o anche descrizione simil wikipediana)?
Ovviamente
Free as in freedom, not free as in beer
(Richard Stallman)
Quanto contano gli open data per la vostra attività?
Riteniamo gli open data fondamentali rispetto alla filosofia dell’open source tanto è vero che, come detto prima, abbiamo partecipato attivamente alla stesura e all’approvazione della lr 11/2006. Grazie a questa legge il Ccos ha potuto finanziare molti progetti di varie Pa umbre che hanno avuto come scopo sia l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni e ai dati che li riguardano, sia la partecipazione alla creazione di banche dati pubbliche, ad esempio quelle in ambito Geographical Information Systems (Gis), che offre svariate applicazioni per la diffusione di dati inerenti il territorio e le sue risorse.
Linux day 2014 (25 ottobre 2014): quali iniziative state organizzando?
L’Associazione Gnu/Linux user group di Perugia organizza il quattordicesimo appuntamento nazionale dedicato a Gnu/Linux ed al Software Libero, il Linux Day 2014. È una manifestazione nazionale articolata in eventi locali che ha lo scopo di promuovere Gnu/Linux e ilsoftware libero, promosso da Ils (Italian Linux Society) e organizzato localmente dai Lug italiani e dagli altri gruppi che condividono le finalità della manifestazione. La prima edizione del Linux Day si è tenuta il 1 dicembre 2001 in circa quaranta città sparse su tutto il territorio nazionale. Il numero delle città coinvolte è notevolmente cresciuto negli anni (150 città nel 2010) divenendo ormai un appuntamento immancabile nel panorama del software libero italiano, seguito dai media nazionali e locali e con grande partecipazione di pubblico.
Quest’anno il Linux Day perugino si svolgerà a Magione presso la sede della nostra associazione, all’interno dello Storico Palazzo ristrutturato della Soms (Società Operaia Mutuo Soccorso) che si trova in Piazza Giacomo Matteotti.
Avete altri appuntamenti in calendario (corsi, formazione, dimostrazioni, hackaton)?
Oltre al Linux Day, alcuni degli appuntamenti in calendario sono la Linux Night, il 16 ottobre al PUB Nostrano di P.S. Giovanni e l’ExpoElettronica all’Umbriafiere di Bastia (dove siamo già stati a inizio mese per Fa’ la cosa giusta — Umbria). Ci sono poi i corsi di formazione e gli altri eventi che partiranno dal mese di novembre.
