E tu, sei sempre troppo occupato?

Gian Angelo Geminiani
Alchimisti Digitali
3 min readFeb 9, 2019

Ti è mai capitato di dire o pensare che sei troppo occupato per fare una determinata cosa, per perdere la concentrazione, per distogliere l’attenzione da un problema e, a volte, perfino per chiedere scusa?

Beh amico mio, perdona la franchezza, hai un bel problema!
Ma tranquillizzati, non sei solo.

Non ho tempo… E poi si è sempre fatto così..

E’ la nostra Zona di Comfort che ci risucchia come un buco nero.
Tutti ne abbiamo una. E’ quella zona in cui mettiamo il “pilota automatico” e le cose procedono come è sempre stato, nel bene e nel male.

Ma se ti senti “troppo occupato per fare altro”, probabilmente è il momento di riflettere.

Rifletti: chi gestisce il tuo tempo?

Sei tu giusto?

Ma se sei “troppo occupato” per dedicare attenzione al cambiamento, stai probabilmente tralasciando delle opportunità.

Intelligenza Artificiale e gestione degli impegni.

In questo ultimo periodo ho ragionato molto su come strutturare una rete neurale per aiutare le persone a gestire al meglio il loro tempo.
Una sorta di navigatore GPS che ci guidi nel prendere le decisioni “migliori” durante la giornata (“migliore” è ovviamente soggettivo).

Dal punto di vista matematico la “soggettività” può essere facilmente tradotta in “pesi” e valori da inserire in una matrice in grado di descrivere le priorità di ognuno di noi: peso del business, peso dei rapporti interpersonali, peso della famiglia, peso dei dipendenti, peso della normativa giuridica, ecc..

A questo punto basta scegliere la rete neurale con l’architettura più adatta ad apprendere il compito di guidarci nelle decisioni quotidiane, dedicare un breve periodo all’istruzione della stessa, ed il gioco è fatto: abbiamo il nostro oracolo personale.

Ma questo oracolo non farà nulla di miracoloso.
Si limiterà a seguire un modello matematico appreso in un processo mentale che simula quello del nostro cervello.

La differenza tra noi e lui, è che lui (l’oracolo) non ha una Zona di Comfort che interferisce con le sue decisioni.

Il Libero Arbitrio

Fin da ragazzino sono sempre stato affascinato dal concetto del Libero Arbitrio. Era come un tarlo, come il grillo parlante di Pinocchio, mentre facevo le cose che fanno tutti i bambini mi capitava di fermarmi un istante a ripensare a quello che uno dei miei maestri mi aveva insegnato a proposito del Libero Arbitrio.

Ogni persona ha il potere di scegliere da sé gli scopi del proprio agire e pensare, secondo la propria volontà, nel senso che la sua possibilità di scelta ha origine nella persona stessa e non in forze esterne (concetto ripreso da Wikipedia).

Il Libero Arbitrio è l’essenza degli esseri umani.
Poter agire secondo la propria volontà significa realizzare la natura divina dell’uomo.

Anche se una macchina può prendere decisioni migliori delle nostre, noi avremmo sempre la possibilità di non seguire i suoi consigli, convinti di essere “troppo occupati” per ascoltarla.
E’ il destino di ogni oracolo.

A volte basta fermarsi a riflettere per cambiare le cose in meglio

E’ facile cambiare in meglio.

E’ sufficiente smettere di usare come scusa il “sono troppo occupato per…”.

Fermati un attimo e pensa. Pensa se l’opzione che hai di fronte ha un peso ed un valore. Per un attimo pensa al di fuori della tua Zona di Comfort e valuta il cambiamento come un’opportunità. Prova quella nuova tecnica di vendita, leggi quel libro che ti incuriosisce, parla con quella persona che ti stimola e prova quel nuovo software che potrebbe migliorare il tuo lavoro.

Se riuscirai in questo, allora non sarai mai un cliente del mio oracolo.

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… a meno che tu non sia troppo occupato

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Gian Angelo Geminiani
Alchimisti Digitali

Co-Founder & CEO @ Botika. Passionate startupper, hungry developer and a little foolish