Claudia Romagnoli e le sue “Ostinate” in esposizione ad AltroLibro17 dall’8 all’11 giugno

Durante l’edizione di Altrolibro17, la fiera della piccola e media editoria che si terrà al Mercato Coperto di Campobasso dall’8 all’11 giugno 2017, CROMA (Claudia Romagnoli), disegnatrice, illustratrice e ciclista proporrà OSTINATE, il suo progetto a inchiostro su donne rivoluzionarie che hanno messo in discussione ruoli, confini geografici e mentali, abitudini di genere e classificazioni; che hanno sfidato la cultura dominante, provocato e messo in discussione il sistema politico, che hanno rivendicato da un microfono, da una foresta, o da una duna nel deserto, il diritto a seguire la loro strada;

Donne ostinate e contrarie. In ogni caso.

Nell’idea di RIscoprire figure determinanti, ognuna nel proprio campo d’azione e con la propria modalità, la scelta delle ostinate non attinge all’immaginario classico, ma è frutto di una ricerca a zig zag, che ha portato da una parte all’altra, e dall’una all’altra, a volte in modo casuale: le prime sei Ostinate sono figlie di una storia che non le ha voluto ricordare e di un sistema mediatico che ha fatto le sue scelte iconografiche, e non ha voluto interessarsi a loro.

Per un verso o per un altro le loro vite si sono perse nella storia e la potenzialità critica delle loro parole e delle loro azioni non ha sfondato il muro della notorietà.
Le prima sei Ostinate non sono quindi (tutte) particolarmente conosciute, e questa carrellata serve anche a restituire loro, e a noi, il peso e la profonda bellezza delle loro scelte.

Ostinate è, teoricamente, un progetto senza fine, che attinge a storie e volti al femminile, e che non è, per ora, a numero chiuso.

Le prime sei sono:

Emma Goldman (anarchica, femminista, saggista e filosofa statunitense di origine russo-lituana)

Maud Wagner (acrobata, contorsionista, tatuatrice americana)

Noe Ito (anarchica, scrittrice, femminista, attivista giapponese)

Freya Stark (esploratrice, saggista e cartografa britannica)

Nancy Cunard (scrittrice, poetessa, anarchica, editrice, attivista inglese)

Simona Kossak (scienziata, naturalista, documentarista, zoopsicologa polacca)

La serie di ritratti, immersi in uno sfondo che cerca anch’esso protagonismo, è accompagnata da una breve biografia, che aiuta a oltrepassare i soli dati di linee e forme del ritratto, per entrare nel processo storico-politico che sta dietro i loro volti e immaginare scelte di vita dietro l’inchiostro dei loro disegni.