Quale impresa vuoi creare? Aziende “lifestyle” vs. aziende scalabili

Nicolò Borghi
AlwaysBeta
3 min readMay 4, 2016

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Se stai leggendo questo post è perché, molto probabilmente hai in mente l’idea per una tua startup o forse ci stai anche già lavorando. Con questo articolo vorremmo fare chiarezza sul tipo di azienda che potresti creare.

Il motivo per cui l’abbiamo scritto è semplice: ci capita di parlare con moltissime startup ed una delle domande che facciamo più frequentemente, a dire il vero anche una delle prime domande, è “che tipo di startup volete creare?”.

Con questa domanda non ci riferiamo al settore o al servizio che dovrebbe offrire, ma piuttosto alla dimensione, alla struttura, all’ambizione dell’azienda. Sembra forse una domanda poco pratica quando si da inizio ad un progetto ma la realtà è che è bene chiarirlo per capire esattamente lo scope del progetto.

Spesso facciamo questa domanda perché le persone con cui parliamo sono relativamente “nuove” nel mondo delle startup e a loro, in primis, non è chiaro se vogliono costruire un azienda piccola e che generi da subito entrate o il famoso “prossimo Facebook” che punta ad avere milioni di utenti, raccogliere milioni di investimenti, e posticipare le proprie entrate in futuro.

Una riprova di questa incertezza è il fatto che, se il team è composto da più di una persona, e chiediamo quale sia il goal finale o come si immaginano il futuro della propria azienda, nel 90% dei casi le risposte tra i fondatori sono diverse: per uno l’obiettivo è fare in modo che l’azienda si sostenga da sola con un business model chiaro, per l’altro è costruire l’azienda più grande di tutti i tempi e sperare di essere acquisiti.

La scelta tra lifestyle company e “prossimo Facebook” è bene averla chiara fin dall’inizio poiché influisce anche sulle funzionalità che avrà il vostro prodotto: se l’obiettivo è diventare grandi, allora si cercano di eliminare tutte le barriere che potrebbero limitare l’iscrizione di nuovi utenti al nostro servizio. Se l’obiettivo è monetizzare il prima possibile è indispensabile trovare un product/market fit tale per cui le persone siano disposte a tirare fuori la carta di credito e pagare.

Ovviamente le differenze tra i due tipi di aziende si presentano anche per gli stessi founder perché detteranno le dinamiche interne dell’azienda, la logica con cui si assumono nuove persone, gli obiettivi di fatturato.

Anni fa, l’imprenditore americano Joel Spolsky, fondatore di FogCreek e Trello, ha pubblicato on-line un documento chiamato “Strategy Letter” dove spiegava la differenza tra le due tipologie di aziende. Per rendere più semplice capire le differenze tra le due aziende riportiamo alcuni punti chiave di differenza tra i due approcci. Prova a leggerli, magari con il tuo socio e capire in che direzione vuoi andare.

EXIT STRATEGY
Lifestyle business: solitamente non avviene; difficilmente viene venduta ad un’acquirente esterno
Big company: l’azienda viene venduta ad un’altra azienda, ad un fondo di private equity o si quota in borsa

PROPRIETA’
Lifestyle business: i fondatori detengono la totalità o la maggioranza dell’azienda.
Big company: i fondatori possono arrivare ad avere tra il 5% e il 30% al momento della exit.

FINANZIAMENTI
Lifestyle business: l’azienda viene auto-finanziata ed ha una crescita lenta e costante.
Big company: è necessaria la presenza di angel investor o fondi di venture capital per finanziare l’attività fin dalle sue prime fasi e imprimere un’accelerata allo sviluppo dell’azienda.

COSA SI VENDE
Lifestyle business: servizi o prodotti con pochi o nessun elemento di differenziazione o vantaggio competitivo
Big company: prodotti o servizi che sono basati su tecnologie proprietarie o brevetti.

MERCATO
Lifestyle business: locale o regionale
Big company: deve essere necessariamente un mercato “grande”. Ma quanto grande? Sul proprio sito come linea di massima, il fondo americano Sequoia Capital dichiarava che era interessati solamente ad aziende che operassero in un mercato che vale almeno $1 miliardo.

TASSO DI FALLIMENTO
Lifestyle business: alto.
Big company: incredibilmente alto.

I FONDATORI GUADAGNANO DA
Lifestyle business: stipendio, dividendi
Big company: quando si verifica (e spesso non si verifica), un “exit event”. Per “exit event” si intende o la vendita dell’azienda ad un’altra azienda oppure la quotazione in Borsa.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Lifestyle business: le stesse persone che compongono l’azienda
Big company: nel consiglio di amministrazione sarà presente oltre ad uno dei fondatori, investitori ed esperti del settore

Questi sono solo alcuni degli elementi che distinguono le due azienda ma come sicuramente avrai rappresentano differenze sostanziali tra i due mondi.

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Nicolò Borghi
AlwaysBeta

Founder AlwaysBeta — Product Design Studio for SaaS products. Find more at alwaysbeta.co