La “malasosta” dilaga in città, ma i controlli dei vigili crollano
VIABILITA’ BOLOGNA. COLOMBO: “SOSTA SELVAGGIA, MA COMUNE CALA CONTROLLI”
(DIRE) Bologna, 10 ott. — A Bologna torna l’inchiesta sulla “mala sosta” confezionata da un consigliere comunale di maggioranza, Andrea Colombo del Pd, con tanto di foto scattate in vari punti della citta’. Ad esempio, proprio sotto le Due torri: “Davanti al monumento principale della citta’ abbiamo un parcheggio a cielo aperto di motorini, li’ dove c’e’ non solo un divieto di sosta ma perfino di fermata”, segnala Colombo in commissione, auspicando che “con il cambio di assessore (da Irene Priolo a Claudio Mazzanti, ndr) ci si possa prendere a cuore la situazione”. Colombo mostra poi alcune piazze: San Domenico (“La situazione si e’ un po’ normalizzata dopo l’installazione delle telecamere, anche se le deroghe sono molte”), piazza del Francia, piazzetta Morandi (“Situazione desolante”) e piazzetta Biagi. Poi ci sono le piste ciclabili interrotte, comprese quelle appena realizzate come in via Galliera e in via Saragozza: “Continuamente occupate e interrotte da auto e camion in sosta vietata”. Infine, Colombo segnala “le porte storiche accerchiate dai parcheggi vietati”. Graziella Tisselli (Fdi) aggiunge via Carracci, di fronte alla stazione dell’Alta velocita’, dove “le auto invece di usare il Kiss and ride si fermano al lato della strada”. “Molto spesso vediamo abusi sugli spazi ciclabili”, lamenta la presidente della Consulta della bici, Simona Larghetti, confermando che “abbiamo tante segnalazioni anche sulle nuove corsie”. A conferma, Larghetti mostra in commissione il video girato da un ciclista: uno slalom tra auto e soprattutto mezzi commerciali fermi sulle ciclabili o in doppia fila. Per Colombo, e’ un tema di controlli: dal 2015 al 2019, sforna i dati il dem, le multe fatte dai vigili con Scout sono passate da 25.569 a 12.321 (-59%) e i servizi effettuati con questo dispositivo sono scesi da 976 a 468 (-52%). Stabili, invece, i servizi Scout fatti da Tper: poco piu’ di 1.000 all’anno negli ultimi cinque. Sommando le due voci, si passa dai 2.020 servizi Scout del 2015 ai 1.565 del 2019 (-24%). A determinare il segno meno e’ l’attivita’ della Polizia locale: e’ “drammaticamente calata”, punge Colombo ricordando invece, verbali alla mano, che in una precedente commissione il comandante Romano Mignani aveva affermato che i controlli non fossero diminuiti. Serve “un forte indirizzo politico della Giunta per ripristinare il precedente livello di controllo”, dichiara l’ex assessore. Intanto, nei primi nove mesi del 2020, con Scout la Polizia locale ha elevato 6.587 multe per irregolarita’ nella sosta (744 per mezzi lasciati in doppia file), riferisce il commissario Antonella Sava. Pero’ “noi non ci limitiamo a sanzionare con Scout sosta, ma anche alla vecchia maniera- continua Sava- e quindi noi abbiamo 17.237 verbali per sosta elevati nel 2020, di cui 865 doppie file”. Per quanto riguarda poi l’andamento dei controlli, “non possiamo essere ovunque ma la sosta e’ una nostra priorità”, assicura Sava: “Non c’e’ la volonta’ di limitare questa attivita’, ma dobbiamo inquadrarla all’interno di tutte le altre che svolgiamo”. Per quanto riguarda l’area sotto le Due torri, intanto, Fabio Garavini di Tper segnala che e’ stata modificata la segnaletica orizzontale e che ora gli accertatori hanno indicazione di passare sia di mattina che di pomeriggio. Garavini comunica anche che saranno aumentati i servizi nell’ultima parte dell’anno, per recuperare quelli non effettuati nel lockdown (al netto del taglio di 150.000 euro deciso dal Comune).
VIABILITA’ BOLOGNA. AITINI: 70 NUOVI VIGILI, AUMENTEREMO CONTROLLI. “CONTRASTARE SOSTA ABUSIVA, ANCHE INCREMENTANDO PIAZZOLE MERCI”
(DIRE) Bologna, 10 ott. — Con i rinforzi in arrivo per la Polizia locale di Bologna aumenteranno i controlli in tema di sicurezza stradale, compresi quelli relativi alla sosta selvaggia. Lo assicura in commissione l’assessore alla Polizia locale, Alberto Aitini. “Siamo tutti d’accordo che queste siano situazioni che non vanno bene e bisogna contrastarle”, afferma Aitini commentando le immagini mostrate dal consigliere Andrea Colombo (Pd) sulla “mala sosta” lungo le strade e in diverse piazze della citta’, affiancate dai dati sull’andamento dei controlli. “I dati forniti da Colombo sono assolutamente puntuali cosi’ come le sue riflessioni”, afferma Aitini, “penso pero’ che la Polizia locale dimostri un’importante attenzione su questi temi. Se guardiamo ai dati solo con i numeri sembra non ci sia un lavoro adeguato o che sia semplicemente diminuito, ma la citta’ ha mille complessita’ che son aumentate nel tempo e fare l’agente di Polizia locale e’ particolarmente complicato in questo periodo”. Detto cio’, “e’ chiaro che dobbiamo cercare di lavorare di piu’ sulla sicurezza stradale e in questo cui rientra anche il tema della sosta abusiva”, continua Aitini. “Da gennaio 2021 finalmente avremo i nuovi agenti, tra i 70 e gli 80- ricorda l’assessore- che dovevano arrivare a primavera 2020 ma, purtroppo, poi i concorsi sono stati sospesi per l’emergenza coronavirus”. Nella ripartizione delle cose che le nuove leve dovranno fare, “insieme al comandante Romano Mignani- riferisce Aitini- abbiamo gia’ ragionato sul fatto che sicuramente dobbiamo lavorare sui temi della sicurezza stradale, ancora di piu’ di quanto fatto fino ad adesso”. Questo riguarda non solo la sosta, perche’ “ma c’e’ tutto un lavoro che vorremmo fare, ad esempio-aggiunge Aitini- fuori dalle discoteche sul rischio della guida in stato di ebrezza”.
