A.A.A. Psicopatici cercasi

Troppe ricette sull’altro quando…

Ennio Martignago
Anima e Mente
2 min readSep 6, 2017

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…dovresti solo ascoltare te stesso.

Non mi trovo molto d’accordo con molti dei quadri che si leggono in giro dedicati a identificare uno psicopatico studiandolo.

Personalmente ritengo sia il modo migliore per attribuire pregiudizi a destra e manca, ma soprattutto trovo poco pratico girare con Check List e Manuali. Per questo voglio… dare anch’io l’ennesima ricetta. Può apparire lunga ma nel dubbio puoi rivolgerti solo all’ultima frase che probabilmente ti potrà motivare a leggere a ritroso.

Ti accorgi di avere a che fare con uno psicopatico solo se riesci a cogliere i segnali che provengono da te stesso/a e in quel caso sarai in presenza di qualcosa di simile quando, seppure ricevi la netta impressione di essere manipolata/o, non riesci a rinunciare all’attenzione sia positiva che negativa che ti viene dedicata.

Questo perché ne vieni sedotto/a, assecondata/o anche quando non sei sicura/o di avere ragione, con altalenanza quasi morbosa fra attaccamento e repulsione nei tuoi confronti.

Il sensore per psicopatici sei solo tu.

Se ti senti invischiato/a da una seduzione che ti spingerebbe a scapparne ma è come sulle sabbie mobili che più ti sposti più affondi, in quel caso facilmente ci sei.

Ma, soprattutto, uno psicopatico ha un forte istinto nell’identificare le sue prede perfette lasciando perdere le altre perché non vuole perdere e quando non riesce tende ad incattivirsi.

Quindi se sei un target perfetto per psicopatici non devi lavorare su te stessa/o meno di quanto dovrebbe fare lui/lei con la propria persona.

[E… visto che gli psicopatici non hanno alcuna ragione per farlo, il solo vaccino per la psicopatia è quello che puoi inoculare alle sue potenziali o attuali vittime]

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Ennio Martignago
Anima e Mente

Master of curiosity and soul sharing, “circlesquaring man” and builder of impossible balancing; ph. d. in psychesoterology, freedomosophy and managemanarchy