Lo tsunami umano

Considerazioni telegrafiche che inficiano ogni politica

Ai tempi in cui visse Cristo l’intera popolazione del pianeta corrispondeva grosso modo al triplo di quella italiana attuale. Gli attuali drammi cui si assiste, prima di qualunque altra motivazione hanno origine da questa trasformazione, da una crescita esponenziale che corrisponde ad una piaga dell’ecosistema.

L’escalation della popolazione umana è stata favorita dall’avvento delle tecnologie e delle cure mediche alle quali non sono tuttavia seguite consapevolezze civili e di saggezza, anzi, si può dire piuttosto che il cambiamento ha amplificato a dismisura il delirio di onnipotenza della specie più o meno ovunque.

Invece di spingere nella direzione di un miglioramento delle conoscenze di sé e dei valori etici e spirituali stiamo demotivando le nuove generazioni ad occuparsene promuovendo solo ulteriori sviluppi dello sfruttamento planetario e biologico.

Mettiamola come ci pare, ma siamo fra l’incudine dell’incapacità della popolazione umana di interrompere una riproduzione che è una piaga planetaria e il martello di una fetta nanoscopica di questa razza che per aumentare un benessere distruttivo e stratosfericamente più che superfluo devasta la terra, inducendo perfino la disagiata moltitudine più incolta a perseguire a dimensione globale il modello sociale del proprio comportamento e dei propri perversi valori.

La splendida animazione qui proposta spiega perché probabilmente verremo presto o tardi cancellati dagli stessi effetti del nostro delirio.