Boom delle app per le conference-call, Facebook lancia Messenger Rooms

Dopo Zoom, Microsoft Teams, Skype, Google Duo, ecc., anche Facebook lancia la sua app per le conference-call: Messenger Rooms. Il lockdown per la pandemia da coronavirus ha provocato un autentico boom delle videochiamate non solo per motivi professionali, ma per l’insegnamento a distanza e per rimanere connessi con i propri cari. Le videochiamate sono infatti più che raddoppiate nei Paesi più colpiti dal COVID-19, tra cui la nostra Italia.

Gli attuali sistemi di conference-call e messagistica possono contare su un’utenza fidelizzata e sicuramente ampia, ma Messenger Rooms sarà integrato direttamente all’interno del social network Facebook e quindi utilizzabile dall’enorme mole dei suoi iscritti, pari a oltre 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo. La nuova creatura di Mark Zuckerberg inoltre, rispetto alle rivali, sarà semplicissima da utilizzare e priva di limiti: fino a 50 partecipanti, nessuna applicazione o programma da scaricare e, soprattutto, nessun limite di tempo.

Messenger Rooms è quindi un servizio di videochiamate di gruppo, già disponibile in test in Italia da questa settimana, che consente di creare una “stanza virtuale” direttamente da Messenger o Facebook e invitare chiunque a unirsi, anche chi non ha un relativo account social.

Nell’idea di Facebook, dichiarata da Stan Chudnovsky, l’utilizzo è concettualmente questo: «Per celebrare un evento, organizzare un gruppo di lettura o semplicemente per chiacchierare con degli amici, non occorrerà più chiamare prima o fissare un appuntamento in calendario, sarà sufficiente aprire una Stanza su Facebook e condividerla attraverso la propria bacheca, i Gruppi o gli Eventi, per permettere alle persone di farci un salto».

Presto, inoltre, sarà possibile aprire una Stanza anche da Instagram Direct, WhatsApp e Portal. L’idea di Mark Zuckerberg di creare un grosso hub di comunicazione fra i 3 gioielli di casa è dunque vicina al compimento. E questo è un gran passo, per Menlo Park.

Chiaramente, all’interno delle Rooms saranno disponibili le varie tecnologie già presenti su Messenger, alle quali si vanno ad aggiungere nuovi effetti AI con sfondi immersivi e 14 nuovi filtri. «Stiamo anche aggiungendo nuovi effetti di Realtà Aumentata, per festeggiare compleanni o fare un campeggio virtuale con amici rimanendo in casa», hanno fatto sapere da Facebook.

Come fa sapere l’azienda, Messenger Rooms è progettato tenendo privacy e sicurezza in cima alle priorità: Facebook non vede o ascolta le chiamate e la persona che crea la stanza può scegliere chi può vederla, mentre chi può partecipare deve essere presente per avviare la conversazione e può rimuovere gli ospiti in qualsiasi momento. È inoltre possibile segnalare una Stanza o inviare un feedback se si ritiene che abbia violato gli standard della community.

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