Rendi il 2018 l’anno della tua svolta
Per prima cosa dovresti chiederti cosa hai realizzato nell’anno trascorso, 2017. Quali goals hai raggiunto, quali mete hai ridefinito, quali scopi hai compiuto. Il passato deve essere considerato un riferimento per non ripetere gli stessi errori o, un modello per ripetere un determinato risultato.
Specchio
Nel mio 2017 ci sono stati viaggi, incontri, sensazioni.
Immagini, scatti, foto. Migliaia.
Canzoni, musica, collaborazioni.
Parole, discorsi, percorsi.
Qual’è lo specchio del tuo anno appena passato? Parti da qui.
Presente
Ciò che viviamo è:
- Quello che definisce ciò che vivremo.
- Il risultato di ciò che abbiamo vissuto.
In un’ottica personale/intima/spirituale dovremmo unicamente concentrarci sul momento presente. Attimo per attimo. Pena il rischio di vivere nei ricordi. Pena la paura di attendere ciò verrà. Risultato il non godere ciò che abbiamo, ciò che siamo.
In un ottica business è invece corretto guardare avanti. Avere grandi mete (visione a lungo termine), frammentate in piccoli steps (visione a breve termine).
Goals
Ora che hai analizzato ciò che hai vissuto nell’anno passato, compreso che l’unico modo di godere appieno la vita è rimanere concentrato sull’attimo presente; è tempo di definire quali siano i tuoi outcomes per l’anno in corso: 2018.
Fai un passo indietro
Prima di definire ciò che realizzerai nel tuo 2018 chiarisci meglio quale sia la tua purpose (scopo più ampio legato alla tua vita in generale) in termini personali & professionali. Dove per personali intendiamo relazioni, famiglia, istruzione, spiritualità, contributo. Mentre per professionali intendiamo il mero ambito business. Ora in alcuni casi le due sfere possono intersecarsi tra loro.
Esempio. Se uno dei tuoi scopi personali è quello del contributo alla sensibilizzazione su determinati temi sociali (esempio la fame nel mondo). Quello professionale potrebbe essere realizzare uno short film a riguardo, creando una partnership con una onlus che ti aiuterebbe nel tuo ruolo di filmmaker (senza scopo di lucro), rientrando così nello scopo di contribuire (alla sensibilizzazione su questo tema).
Definisci te stesso
Nel momento in cui la tua purpose è chiara, sarà evidente di conseguenza l’outcome, e le azioni ad essa collegate.
Il segreto del successo, inteso come auto-realizzazione e non come pubblica fama, è quello di avere chiaro quale sia il tuo messaggio, lo scopo, e ogni giorno compiere una o più azioni per avvicinarti ad esso.
Quello che siamo è il risultato delle nostre daily habits o rituals.
Esempio pratico. Se mi alleno regolarmente in palestra con un training adeguato, la mia forma fisica migliorerà. Se mangio e bevo in modo salutare quotidianamente, la mia salute migliorerà. Se leggo un libro alla settimana, studio regolarmente, tengo la mia mente costantemente allenata, la mia capacità di apprendimento migliorerà.
Questi sono solo esempi banali per ribadire che una parte di noi è definita da quello che facciamo.
Dunque chiarito lo scopo e definite le azioni, il risultato sarà una diretta conseguenza.
Dunque perchè la maggior parte delle persone ripete costantemente gli stessi errori, ottenendo sempre gli stessi mediocri risultati, pur sapendo quanto sopracitato?
Fondamentalmente perchè lo sanno, ma non ne sono consapevoli.
Sapere vuol dire conoscere, mentre con-sapere significa averne coscienza e controllo. Se lo sai e basta non lo metti in pratica, ti limiti a conoscerlo superficialmente. Punto.
Il segreto del 2018 è lo stesso del 2017, del 2019, and so on.
Chiarisci te stesso, il resto è solo un’evidente conseguenza (del tuo caos o della tua chiarezza).