Se tutti hanno stesse possibilità di emergere, come distinguerti?

Giuliano Di Paolo
ARTISTREVOLUTION
4 min readFeb 7, 2017

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Se è vero che oggi tutti possono pubblicare un disco, scrivere un libro, scattare foto o vendere prodotti/servizi on line, come puoi essere notato? In mezzo a tutto questo rumore come fare ascoltare la tua voce? Vediamo insieme il sistema di valori necessario per realizzare i tuoi progetti.

Qualità

L’eccellenza parla da se.

Partiamo dal presupposto più scontato che ci sia. Se la tecnologia ha democratizzato i mezzi per realizzare e distribuire le opere dell’ingegno, non è altrettanto vero che tutti siano in grado di realizzarle. E ancor meno che tutti i prodotti realizzati, siano prodotti di qualità.

La qualità intesa come ricerca, studio, estetica, essenza, contenuto è uno degli aspetti più difficili da raggiungere. Puoi scrivere mille canzoni o scattare mille foto, ma quanti sono prodotti che invogliano l’utente a riusufruire della tua opera?

Consistenza

Non fermarti ai primi tentativi.

La consistenza è quella cosa che necessita di ripetizione e metodo nel tempo per ottenere risultati. Devi lavorare costantemente e copiosamente per sperare di raggiungere un prodotto di qualità, qualcosa che abbia un significato. Inoltre la ripetizione della creazione allena mente e spirito, ti spinge all’eccellenza. Ma non solo: rendi sempre pubblico quello che crei, perchè non sia solo una sfida con te stesso, ma abbia uno scopo: quello di non appartenerti. La gente ama crescere con te, notare i tuoi progressi. Vuole essere parte del tuo percorso.

Non chiuderti in cameretta o nel tuo studio, dimenticandoti che fuori c’è un mondo. Il mondo è fatto per condividere il tuo genio.

Intelligenza

Impara dagli altri per evitare i loro errori.

Inutile cadere, rialzarsi, ripeterlo. Se qualcuno ci è passato prima di te. Puoi abbreviare il tuo percorso di apprendimento, semplicemente imparando dall’esperienza altrui.

Non esiste un metodo. Ne esistono centinaia, migliaia. E altrettante persone condividono le loro esperienze su come sono arrivati a determinati risultati via blog, libri, podcast, vlog, conferenze o quant’altro. Allora perchè non imparare da loro o sorvolare un ostacolo sfruttando il loro metodo per capire se funziona anche per te?

Business Minded

Non puoi essere un content creator se non sei al contempo un imprenditore.

Questo concetto è importante almeno quanto quello dell’eccellenza. Non mi stancherò mai di ripetere che una mente orientata all’imprenditoria è l’unica che può emergere in ambito artistico/creativo. Sono ancora troppe le persone che credono fare gli artisti nel 2017 equivalga a fare l’impiegato. Si firma un contratto, tot ore al giorno facciamo il nostro compitino (scrivere, comporre, editare), arrivati ad una certa ora si stacca la spina e si spera che a fine mese arrivi lo stipendio.

Cazzate.

Oggi sei tu il tuo capo. Oggi sei tu a gestire la tua impresa. La tua arte (qualsiasi essa sia) necessita di marketing, strategie, partner, strutture su cui essere distribuita, planning, investimenti.

Parti con lo studiare qualche principio basico sull’advertising, sul come gestire una piccola impresa, ma soprattutto sperimenta con te stesso. Inizia con piccole cifre. Anche €50 al mese possono bastare per cominciare. Al principio potrebbe servirti solo un sito web, account social collegati, e un minimo di pubblicità su Google, Facebook o quant’altro.

Non dormire aspettando qualcuno venga a salvarti. O interessarsi alla tua creatività solo perchè tu sei un genio.

Non è così (si forse sei un genio ma il concetto non cambia!). Altrimenti non leggeresti quest’articolo o sbaglio?!

Pazienza

Occorre molta pazienza per impararla.

Partendo del presupposto che il successo non esiste (da non confondere con il vocabolo popolarità) ma ognuno gli dà il suo valore; tutti vogliono tutto. E subito.

Se con un amico o parente parliamo del mio canale YouTube (che ha raggiunto il milione di views) o delle mie canzoni (che hanno superato i 30.000 downloads) la prima domanda è:

“Bravissimo, dunque ora che succede?”

La mia risposta è sempre la stessa:

“Nulla! Cosa dovrebbe succedere?!”

Aumenta la visibilità, in alcuni casi gli introiti, ma cosa ci si aspetta che succeda? Subendo passivamente la cultura dei talent/reality ci è stato insegnato che i risultati debbano arrivare subito, e che se non arrivano allora non abbiamo il talento necessario per perseguire una data carriera.

Stronzate.

Lavora sul tuo talento, strategia. Crea, componi, realizza con metodo e tenacia e i risultati arriveranno senza ombra di dubbio.

Fiducia

Credi in te stesso più che negli altri.

Tutti ti diranno cosa è giusto e sbagliato. Come devi fare le cose. Perchè e in quali tempi farle. Nella maggior parte dei casi i consigli verranno da persone che mai hanno trattato il tuo stesso tema professionale o peggio ancora che non hanno alcuna esperienza attinente.

Cerca i tuoi mentori. Meglio se persone fisiche. Ma se non dovessi trovarle, il mondo è pieno di buoni esempi da cui attingere. Fidati solo delle persone che hanno avuto un percorso simile al tuo, ma soprattutto con valori simili ai tuoi. Diffida di chi ti propone scorciatoie (ebbene si non esistono!) e ascolta le tue sensazioni: loro ti indicheranno il percorso da seguire e le persone giuste per condividerlo.

Fottitene dei giudizi. Sono tutti bravi a sedere in giuria. Diverso quando devi metterci la faccia!

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Originally published at giulianodipaolo.com

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