A soli 20 anni, l’artista di Avengers Endgame ha realizzato uno suo sogno.
Un giorno una persona mi disse: “Quando fai qualcosa, cerca di darti degli obiettivi, ma non dimenticarti mai delle tue passioni.” È quello che ha fatto l’Artista di oggi, seguendo il suo percorso di studi, ma non abbandonando mai i suoi interessi.
Si chiama Davide, ha 20 anni e ha già realizzato un suo sogno.
Davide Corigliano
Ha iniziato a disegnare da bambino. Passava giorni interi disegnando, tanto che le sue mani erano sempre sporche di pennarello. Crescendo iniziò ad allontanarsi da questo mondo per concentrarsi sui suoi studi, ma il suo cuore era rimasto tra quei fogli e quelle matite colorate.
La scelta delle scuole superiori fu un duro colpo: avrebbe dovuto decidere tra gli studi artistici e quelli scientifici. Con molti rimorsi, scelse il percorso scientifico e abbandonò il disegno. Ma un giorno, il suo professore d’Arte gli regalò una scatola di acquerelli…
Cosa rappresenta per te l’Arte?
“L’Arte per me è un dono, che mi è stato fatto da una persona molto speciale. Quando il mio professore di Arte mi regalò una scatola di acquerelli, non mi donò solo una scatola di colori, ma mi diede la possibilità di ammirare il mondo e di stupirmi di fronte alla sua bellezza. Lì, riscoprii il piacere di emozionarmi e iniziai a capire davvero cosa fosse l’Arte per me.”
“L’Arte per me è un dono, che mi è stato fatto da una persona speciale.”
Davide Corigliano
Come si è evoluto il tuo percorso artistico?
“Negli anni ho seguito un percorso artistico piuttosto particolare; al liceo studiavo matematica e quando avevo del tempo libero mi dedicavo alla pittura. Non mi definisco del tutto un autodidatta. Negli anni il mio professore mi guidò in un lungo percorso aiutandomi anche nei miei studi. Inoltre, durante gli ultimi due anni di superiori, ebbi l’occasione di aiutare due restauratori locali. Loro mi insegnarono tanto. Lì imparai a sporcarmi le mani e non solo il pennello! Nel periodo in cui lavorai con loro, riuscii a partecipare al restauro di un Hayez. Ricordo ancora, arrivò un pomeriggio dentro un camioncino. Vedere quel quadro mi diede un’emozione fortissima.”
Ci racconti la tua giornata tipo?
“Oggi proseguo in parallelo gli studi artistici e scientifici. Studio ingegneria informatica al Politecnico di Milano e intanto mi dedico alla pittura acrilica. Sono alla ricerca della mia strada e di un modo per unire Arte e Scienza. Un giorno vorrei avere l’occasione di lavorare a contatto con le mie due passioni. Per il momento grazie ad Artupia sono riuscito a realizzare uno dei miei sogni: esporre il mio primo quadro! Vedere il mio dipinto esposto all’anteprima di Avengers è stato una vera soddisfazione.”
Davide si è sempre contraddistinto per il suo stile realista e l’estrema cura dei dettagli. Il ritratto di Charlize Theron ne è un esempio: realizzato con una tecnica a matita su carta, è caratterizzato da toni molto morbidi e da un’estrema attenzione alla precisione e alla definizione dei colori. Un altro quadro molto significativo dell’Artista è “Una maschera tra le foglie”. Si basa sull’idea che tutti hanno qualcosa di speciale da raccontare, tuttavia non sempre si riesce a vederlo: una maschera lo nasconde.
Sin dal primo giorno che Davide è entrato a far parte di Artupia abbiamo capito che in lui c’era qualcosa di davvero speciale. Si è fatto apprezzare fin da subito per la sua spontaneità e il suo entusiasmo guadagnando l’affetto del pubblico che ha iniziato ad apprezzare i suoi Dipinti Originali e chiedergli di realizzare anche Opere Personalizzate, ma di questo parleremo nella prossima storia… vi consiglio di non perdervela!