Treviglio, piccola, laboriosa città dalle 1000 e più voci

Il campanile della Basilica visto da Piazza Garibaldi.

La mia Treviglio è…

“Vivo a Treviglio e devo dire che si vive molto bene qui, è una città a misura d’uomo, con tutto a portata di mano.

Lavoro qui da due anni e mi trovo benissimo, il mio luogo del cuore è proprio dove lavoro, mentre il campanile è sicuramente il simbolo della città e ogni volta che lo vedo mi sento a casa. Se dovessi mostrare ad un turista straniero un luogo che rappresenta lo spirito della città, lo porterei in centro a vedere le chiese principali: sono splendide e raccontano molto della storia e della cultura della nostra cittadina.

Di Treviglio adoro l’evento del ‘vintage’ con tutti i negozi aperti e le bancarelle e la fiera che si tiene a febbraio in occasione del Santo patrono della città; sono entrambi momenti di grande vitalità che attirano molte persone anche dai paesi vicini.

Se potessi migliorare qualcosa a Treviglio la renderei più luminosa, perché la sera è troppo buia. Penso che un’ illuminazione migliore renderebbe le passeggiate serali più piacevoli e sicure.

La mia giornata lavorativa si svolge così: la mattina presto accogliamo i lavoratori e i ragazzi che vanno a scuola, dalle nove alle undici arrivano le persone più tranquille, spesso anziani che si godono un caffè in relax, durante la pausa pranzo c’è un via vai continuo, mentre il pomeriggio è il momento dei bambini. Infine la sera è dedicata agli aperitivi.

Da piccola, mio fratello maggiore voleva fare il cuoco, così io ho deciso di diventare pasticcera. Ho sempre amato i dolci, specialmente i lievitati. Ai giovani consiglio di fare corsi di formazione e di non fermarsi mai. Il mio è un mestiere in cui si può sempre imparare qualcosa di nuovo”.

Via Roma: la passeggiata del trevigliesi.

…vivacità e impegno…

“Qui si vive abbastanza bene, è una cittadina che si popola di gente soprattutto nei periodi dove ci sono numerosi eventi e queste iniziative contribuiscono a far sentire viva la città. Gli eventi come le fiere, il luna park e ‘Treviglio vintage’ sono manifestazioni che con l’aiuto dei commercianti vengono organizzate ogni anno. Questi eventi spesso si svolgono nel mio luogo preferito, la via centrale dove sono nata e dove c’è un nuovo museo inaugurato poco tempo fa che consiglierei ai turisti di visitare.

Se potessi migliorare un aspetto di Treviglio sarebbe l’aria che respiriamo perché in pianura padana l’inquinamento è a livelli altissimi.

Ho scelto di fare questo lavoro per caso o forse per dovere: inizialmente qui ci lavorava mia sorella, ma quando è andata in pensione, sono subentrata io. Non è facile gestire le esigenze di tutti clienti e spesso questo lavoro consuma le mie energie, è necessario capire le esigenze delle persone e riuscire a soddisfarle e vedere un cliente appagato, compiace anche me.

Nonostante i numerosi lati positivi di questo lavoro, con l’avvento del digitale questo settore è andato in crisi, infatti tempo fa a Treviglio c’erano molte più attività come questa; ad oggi quelle presenti sono soltanto i 3 o 4 e i clienti ovviamente sono diminuiti , infatti il cartaceo viene letto soprattutto dagli anziani mentre i giovani tendono a favorire le letture digitali, grazie all’immensità di ciò che offre Internet.

Nonostante tutte le crisi, le difficoltà incontrate nel mio percorso e i numerosi lavori che ho fatto tra cui la barista e l’impiegata, ho deciso di proseguire con quest’attività, perché sono riuscita a comprendere la bellezza racchiusa nel mio lavoro, che svolgerò per tutta la vita”.

La Basilica di S. Martino in piazza Manara.

…tradizione…

“ …..non sono originario di questo paese ma ci sono molto affezionato. Vivo a Treviglio da otto anni, prima abitavo a Milano ed ero parroco anche li.

Da piccolo volevo diventare un cuoco per questo ho frequentato l’istituto alberghiero, ma con il tempo ho sentito che la mia strada era un’altra, quella di Dio. I miei genitori, quando ne vennero a conoscenza, si preoccuparono moltissimo per il lungo percorso di studi che avrei dovuto intraprendere.

Nel tempo libero amo molto camminare per le vie di Treviglio, amo inoltre leggere e visitare i musei riguardanti la storia dell’arte; mi fa piacere anche incontrare i miei amici e passeggiare con loro.

I luoghi più rappresentativi a Treviglio per me sono la basilica di San Martino ed il Museo del Polittico, dove porterei un turista che visita Treviglio per la prima volta.

Per me la festa della Madonna delle Lacrime è un evento molto rappresentativo di Treviglio e della città in cui vivo non cambierei mai nulla.”

La ruota del mulino, simbolo della laboriosità dei trevigliesi. Piazza Cameroni

…passione…

La passione per la ristorazione è nata quando ero bambina, infatti da piccola, anziché giocare come tutti i bimbi, pulivo le fragole e preparavo i pasticcini. Mi piace molto il mio lavoro, mi sento molto realizzata, è una fortuna svegliarsi tutti i giorni e fare quello che ci piace, non è da tutti…..

Oltre alla passione per la ristorazione amo lo sport, mi piace fare yoga, camminare e nuotare.

Il mio luogo preferito a Treviglio è la via Roma perché è la via dei negozi.

Treviglio è una cittadina viva e sempre animata, anche grazie alle manifestazioni che si organizzano durante l’anno, come ad esempio la fiera e le bancarelle allestite in occasione del Santo patrono.

Se potessi migliorare qualcosa di Treviglio amplierei le aree verdi.”

A passeggio per il centro storico…

…coraggio e dedizione…

A Treviglio si sta bene perché è una città tranquilla, sicura, molto vivibile, che offre molti servizi soprattutto ai giovani; è inoltre situata in una zona strategica tra Milano, Bergamo e Brescia città con le quali è ben collegata. Infine trovo che Treviglio sia una cittadina pulita, che sta diventando sempre più verde; credo però che occorrerebbe valorizzare maggiormente il nostro territorio, con interventi ad hoc e nuove strategie.

Il mio luogo del cuore è la mia attività dove passo ovviamente moltissimo tempo e dove lavorare mi da piacere.

Se dovessi fare da guida ad un turista qui, per prima cosa gli mostrerei il centro storico, ricco di riferimenti al nostro passato, alla nostra storia e identità. In seguito gli mostrerei i luoghi che oggi rappresentano al meglio l’identità di Treviglio ovvero il palazzo del Comune, la Basilica di S. Martino e ovviamente il luogo dove lavoro.

Attraverso la mia professione cerco di ideare e offrire prodotti che rispettino la stagionalità del territorio, per far passare attraverso di essi anche la nostra identità. Sono proprio i prodotti che abbiamo via via creato che hanno fatto la storia della mia attività.

Come ho creato tutto questo? Come sono arrivato a ricoprire il mio ruolo attuale? Beh attraverso tantissimo entusiasmo, costante dedizione e …una buona dose di coraggio! Il percorso è stato complesso e non facile, ma per ottenere buoni risultati occorre perseverare e saper ‘guardare avanti’, anche quando si commettono degli errori. Se potessi tornare indietro, cercherei senza dubbio di fare meno errori, ma non è possibile invertire il corso del tempo…..quindi continuo a guardare avanti.

Monumento ai ‘caduti del cielo’ nei pressi di Piazza Setti.

…incontro tra nazionalità diverse…

“Lavoro a Treviglio da 7 anni ed è stato difficile aprire un’attività qui in Italia, però ora sono soddisfatto e mi piace quello che faccio. La maggior parte dei miei clienti è straniera e tra i miei dipendenti ci sono soprattutto ragazzi giovani.

Di momenti difficili o spiacevoli ne ho vissuti molti, ad esempio ricordo che tempo fa un cliente sgarbato mi ha mancato di rispetto e mi sono sentito offeso; normalmente però i clienti sono gentili e amichevoli soprattutto i ragazzi giovani”.

Treviglio mi piace molto, soprattutto in occasione degli eventi che si organizzano durante l’anno, come il Carnevale, quindi non c’è nulla da migliorare.

Il posto che preferisco della città è Piazza Setti e il luogo che secondo me rappresenta meglio Treviglio è la Basilica.

Ingresso della via F.lli Galliari con Santuario sullo sfondo.

…rapporti umani…

Il luogo che preferisco a Treviglio è la piazzetta del Santuario.

A tutti coloro che arrivano a Treviglio per la prima volta consiglierei di visitare proprio l’interno del Santuario di via F.lli Galliari e la Basilica di S. Martino in piazza Manara, al cui interno si possono ammirare dipinti importanti.

Un aspetto essenziale del mio lavoro è quello da saper cogliere e prevedere i gusti e le preferenze dei miei clienti. Fortunatamente per me, il commercio online non ha preso piede in questo settore e ancora oggi posso dire che le persone preferiscono acquistare direttamente qui da me, piuttosto che da casa tramite Internet, forse perché sanno che qui trovano sempre ciò che stanno cercando…

‘Segnaletica in centro’

…cultura…

“Nel tempo libero mi piace molto leggere, leggo circa 50 libri all’anno appartenenti a generi diversi, inoltre ho una passione per le scampagnate in montagna, luogo dove tendo ad andare appena ne ho l’opportunità”

Questo luogo in passato era un ospedale che, dopo la sua chiusura, è stato restaurato e adibito a biblioteca.

La biblioteca organizza numerosi eventi culturali, il più importante è Sapiens, finalizzato a diffondere l’importanza e il valore della lettura.

Anche il comune di Treviglio organizza diversi eventi dedicati al teatro, al cinema e all’ambiente. A questo proposito devo dire che i trevigliesi sono molto attenti alle tematiche oggi più urgenti, ovvero l’inquinamento, lo spreco alimentare e la raccolta differenziata.

“Chi viene in biblioteca? Dai bambini più piccoli che frequentano le scuole elementari agli anziani, accogliamo persone appartenenti a diverse fasce d’età. Purtroppo però registriamo un calo costante di presenze, soprattutto da parte degli adolescenti che frequentano le superiori.”

‘Via Sangalli — maggio 2024’

…e desiderio di migliorare sempre.

“ Treviglio è una cittadina popolosa dove le persone hanno svariate possibilità lavorative, quindi la qualità di vita è buona.

Il simbolo di Treviglio è il campanile, è una torre civica in stile gotico lombardo e accanto a essa si trova la chiesa principale della città, la Basilica di S. Martino e Santa Maria Assunta. Il posto del cuore degli abitanti di Treviglio è proprio questo, la Basilica che si trova in piazza Manara di fronte al Palazzo del Comune.

I cittadini chiedono di migliorare i trasporti pubblici, in particolare il servizio dei pullman, non solo in Treviglio ma su tutto il territorio che gravita attorno alla nostra cittadina.

Inoltre le persone vorrebbero avere più aree verdi dove poter passare il loro tempo libero”.

SC 1 ATT — ISIS Zenale Butinone Treviglio. A.S. 2023–2024

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