Bonus luce e gas 2024: guida completa alle novità e procedura di richiesta

Alessandro Ferraro
Billding.it
Published in
4 min readJan 21, 2024

Anche nel corso del 2024, le famiglie in difficoltà economica avranno accesso al bonus sociale per le bollette. Tuttavia, è importante notare che la platea dei beneficiari subirà una riduzione rispetto all’anno precedente. Mentre nel 2023 coloro con un Isee fino a 15mila euro (o 30mila euro per i nuclei con quattro figli) potevano usufruirne, i limiti sono ora stati riportati ai valori precedenti all’innalzamento.

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Benefici del bonus bollette e requisiti da rispettare

Il governo ha confermato il bonus bollette come sostegno alle famiglie in difficoltà economica, garantendo una riduzione del 20% per l’elettricità e del 15% per il gas per l’utente medio. Per beneficiare di questo incentivo, gli Isee richiesti sono di 9.530 euro per i nuclei familiari con meno di 4 figli a carico e di 20mila euro per quelli più numerosi, con almeno 4 figli a carico.

Inoltre, per i beneficiari del bonus sociale elettricità, è previsto un contributo straordinario per i primi tre mesi del 2024. Questo riguarda solo le bollette elettriche, mantenendo i requisiti Isee del bonus sociale potenziato dell’anno precedente: Isee fino a 15mila euro con meno di 4 figli a carico e fino a 30mila euro per le famiglie con quattro o più figli a carico.

Il bonus bollette è esteso anche a percettori di pensione e assegno di inclusione, oltre alle famiglie in condizioni di disagio fisico. Quest’ultime comprendono coloro con almeno un componente che necessita di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita, come ventilatori polmonari, sollevatori elettrici a sedile, materassi antidecubito, carrozzine elettriche, aspiratori e altro ancora. In questo caso, i bonus possono essere cumulati con quelli destinati alle famiglie in difficoltà economica, a condizione che siano soddisfatti i requisiti per entrambe le agevolazioni.

Importo del bonus per il 2024

Per quanto riguarda l’elettricità nel 2024, l’importo del bonus ordinario varierà a seconda del numero di membri del nucleo familiare, con un contributo che va da un minimo di 142,74 euro all’anno (per uno o due componenti) a un massimo di 201,3 euro per le famiglie che superano i quattro membri. A queste cifre va aggiunto il contributo straordinario, confermato solo per i primi tre mesi dell’anno.

Per il gas, l’importo del bonus aumenta in base alla zona climatica e al tipo di utenza. Gli sconti variano da 43,92 euro per il bonus ordinario destinato ai nuclei fino a quattro componenti a 178,27 euro per le famiglie numerose nelle zone climatiche più rigide.

Le tabelle complete, sia per luce che per gas, saranno presto consultabili sul portale di Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente).

Procedura di richiesta del bonus

A differenza di altri bonus, l’accesso al bonus bollette 2024 “ordinario” non richiede la presentazione di domande. L’agevolazione viene automaticamente riconosciuta a cittadini e nuclei familiari in condizioni di disagio economico che abbiano presentato all’Inps la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) per l’ottenimento dell’Isee.

Per i cittadini e le famiglie aventi diritto al bonus a causa di disagio fisico, la domanda dovrà essere presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura, presso i Caf o altri enti indicati dal Comune. La documentazione richiesta include un certificato rilasciato dall’Asl, che attesti una grave condizione di salute e la necessità di impiegare apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Tutti i dettagli e i moduli necessari sono disponibili sul sito di Arera.

È inoltre importante conoscere il codice alfanumerico Pod e la potenza impegnata, presenti nella bolletta. Chi fa domanda per il bonus luce e gas 2024 (online o offline) non deve utilizzare altre forme di certificazione della propria situazione di disagio fisico, come i certificati di invalidità civile, e non deve presentare l’Isee, poiché il riconoscimento del bonus non è vincolato, in questo caso, alla condizione economica della famiglia o della persona.

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