Un nome, tra mito e storia.

Specialia
Blog Specialia
Published in
2 min readNov 14, 2014

--

Bronte. Da cosa deriva il nome della nota cittadina alle pendici dell’Etna?

Tra i Ciclopi, giganti mitici con un solo occhio sulla fronte descritti da Esiodo come i fabbricanti dei fulmini di Zeus e collocati in Sicilia da Omero, figura proprio Bronte, considerato il fondatore della città. Bronte (“tuono”), con i suoi fratelli Sterope (“lampo”) e Piracmon (“incudine ardente”), lavorava nella fucina del dio Vulcano nelle viscere dell’Etna.

Le rocce che Polifemo, accecato da Ulisse, scagliò contro l’eroe e i suoi compagni, sono i famosi faraglioni sulla costa di Acitrezza: questa è una delle tante scene che la mitologia greca ambienta in Sicilia.

Chissà se questo territorio del mito ha dato a sua volta il nome alle sorelle Brontë, scrittrici vittoriane della prima metà dell’Ottocento: si ritiene che il padre nutrisse grande ammirazione per l’ammiraglio Nelson, duca di Bronte, e che convertì il suo cognome da Prunty in Brontë, con la dieresi sulla ‘e’ affinché gli inglesi non ne sbagliassero la pronuncia.

Riproduzione in ceramica del mito di Polifemo.

--

--

Specialia
Blog Specialia

Specialia é un progetto nato alle pendici dell’Etna per condividere la cultura tutta italiana del buon cibo, a partire dalle materie prime locali.