Il monitoraggio del successo

Durante la lezione del 17.3.2017 abbiamo parlato di come monitorare la propria azione online sia essenziale per lo sviluppo del pubblico, ossia con chi siamo in contatto, chi vogliamo raggiungere e chi no. Molto importante è tenere sempre presente il background sociale, culturale e linguistico del del target di riferimento.

Content marketing non significa solo creare, condividere e pubblicare contenuti online, c’è di più: l’analisi dei risultati delle attività e campagne. Un’azienda, attraverso il perseguimento degli obiettivi e della propria strategia, si costruisce una reputazione online. Il monitoraggio dei social media, Social Media Monitoring, consente sia di analizzare la propria reputazione online sia di valutare i risultati del lavoro. Inoltre, non bisogna fermarsi ad analizzare i social networks, ma è importante visitare anche tutti gli altri luoghi e piattaforme della rete (siti web, blogs, forums..).

Riprendendo quanto accennato prima, l’azione di monitoraggio richiede una pianificazione. Non si tratta semplicemente di leggere gli output dei programmi di monitoraggio, ma occorre organizzare e pianificare il processo di monitoraggio. Serve quindi identificare:

• la frequenza del monitoraggio (secondo me deve essere visto come un ciclo, un percorso circolare che ha come START gli obiettivi di business)
• i competitors, grandi o piccoli che siano, e la loro presenza online
• indicatori e metriche di monitoraggio

I risultati devono essere leggibili e comprensibili al responsabile dell’azienda per far in modo che il nostro lavoro venga valorizzato e risulti una base credibile sulla quale fondare la prossima strategia.

P.S. il monitoraggio aiuta ad evitare gli epic fail!

Per approfondire l’argomento, ho dato una letta al libro Content Marketing: Think like a Publisher-How to Use Content to Market Online and in Social Media di Rebecca Lier (United States of America October 2011) e ho trovato interessate questa lista che

“it focuses on many of the leading and (mostly) free tools available to marketers that will ais in their content marketing efforts. View this list as a start-ing point to explore what’s out there. No one will need or want to use every tool in this list. By exploring what’s available and playing around with some of the tools on the following list, however, you’ll doubtless discover a tool or two that will make content marketing initiatives better, faster, more relevant, or more accountable. ”