don’t miss with buddy #6
La selezione settimanale targata buddybank dei migliori eventi da seguire, online e non solo.
Nelle ultime settimane, ci siamo avvicinati sempre di più alla normalità delle nostre vite pre-coronavirus. Le uscite sono di nuovo possibili, i locali hanno riaperto e anche le cene con gli amici non sono più un miraggio lontano; gran parte delle iniziative culturali rimane però ancora virtuale, e anche per quanto riguarda cinema, teatri ed eventi dovremo aspettare ancora un po’. Nel frattempo, è tornato #dontmisswithbuddy: ecco le proposte di questa settimana per passare al meglio anche la Fase 2.
Autoprogettazione
Nell’aprile del 1974 il celebre designer Enzo Mari presentava alla Galleria Milano la sua mostra Proposta per un’autoprogettazione, nella quale offriva disegni progettuali e istruzioni per la realizzazione di mobili a chiunque volesse cimentarsi nel costruirli autonomamente. Si trattava di un invito a recuperare la propria creatività e capacità manuale, con l’obiettivo ultimo di non fare più affidamento sulla produzione su larga scala.
A riprendere questa idea, ci hanno pensato Toni Merola, Nicola Pellegrini e Bianca Trevisan con l’iniziativa Autoprogettazione - Istruzioni d’artista per realizzare un’opera d’arte a casa propria. Con la collaborazione della Galleria Milano, i tre creativi hanno hanno dato vita a un sito che raccoglie una serie di opere di oltre settanta artisti, ognuna corredata di istruzioni per essere replicata tra le mura domestiche. Basta cliccare su un artista e seguire fedelmente le indicazioni: tutti i lavori sono stati infatti pensati per essere riprodotti a casa, con operazioni semplici e materiali facilmente reperibili.
Studio Ghibli
Da quando lo smartworking è diventato la norma per la maggior parte dei lavoratori, le riunioni in ufficio sono state sostituite da una serie infinita di videochiamate con capi e colleghi. Fondamentale, oltre a non presentarsi in pigiama, è la scelta dell’angolo migliore della casa dove posizionarsi. Bisogna fare ordine e scegliere con accuratezza se inquadrare la libreria, il mobilio o una parte vuota del muro, e gli sfondi offerti dalle varie piattaforme non sono molto d’aiuto. Ma per fortuna, qualcuno ha pensato a una soluzione.
Lo Studio Ghibli, il celebre studio cinematografico di film d’animazione giapponese, ha infatti deciso di rendere disponibili sul proprio sito una serie di sfondi ufficiali, direttamente dai suoi capolavori, con cui sostituire le pareti casalinghe. Tra i luoghi iconici dove poter ambientare la propria videochiamata di lavoro ci sono il negozio di cappelli de Il castello errante di Howl, le strade che Chihiro percorre ne La città incantata, il mare di Ponyo sulla scogliera e anche la foresta di Principessa Mononoke. Ad oggi, gli sfondi sono “solo” una ventina, ma lo Studio ha promesso aggiornamenti.
Mio Cinema
Per gli amanti del cinema, che durante la quarantena si sono barcamenati tra nuovi format e piattaforme di streaming, è nato da pochissimo un nuovo progetto: MioCinema, frutto della collaborazione tra Lucky Red, Circuito Cinema e MyMovies. L’idea è quella di salvaguardare il cinema d’essai, pesantemente penalizzato dalla chiusura delle sale, creando allo stesso tempo una comunità digitale a supporto dei cinema. Online saranno infatti presentate alcune pellicole programmate per l’uscita nelle sale in questo periodo, coinvolgendo direttamente un’ampia rete di cinema di qualità distribuiti sul territorio. Per poter accedere alla selezione di titoli basta registrarsi (gratuitamente) alla piattaforma sul sito. Durante l’operazione sarà poi necessario selezionare una sala cinematografica di riferimento tra quelle che aderiscono al progetto, individuate nel raggio di 40 km dal CAP inserito dall’utente. Una volta effettuata la registrazione, si potranno acquistare direttamente le visioni del singolo film, che resterà a disposizione dell’utente per 30 giorni e per 48 ore dopo il primo “play”. Oltre al biglietto per le prime visioni, a 7 euro, sarà possibile accedere al noleggio, dai 3 ai 4 euro, di titoli accuratamente selezionati e tematizzati, da vedere anche in modalità condivisa.Da non perdere I miserabili, candidato agli Oscar 2020 come “Miglior film straniero”.
Francesco Montanari
“Se li odi è perché te li hanno sempre spiegati male”: questa la teoria di Francesco Montanari sui grandi classici, una delle passioni dell’attore italiano di Romanzo Criminale e Il cacciatore. Per risolvere la questione, ha deciso di occuparsene in prima persona con “Dedicato ai cattivi ”, una serie di podcast diretti da Leonardo Carioti, dove i classici vengono riproposti da un punto di vista diverso. Alternando spiegazioni e interpretazioni alla lettura dei passi più significativi delle opere, Montanari affronta i classici in chiave pop, cercando di raccontarli da un punto di vista meno battuto con l’obiettivo di renderli più vicini anche a chi non li ha mai digeriti. Su Spotify è disponibile il primo ciclo dedicato a Jago, protagonista dell’Otello di Shakespeare; nel podcast Montanari rilegge l’intero dramma dalla sua parte, analizzando e rivalutandone motivazioni e ragioni.
La Cucina Italiana
Durante la quarantena, quasi tutti ci siamo improvvisati cuochi e pasticcieri per ingannare la noia; ora che i ristoranti hanno riaperto possiamo poggiare i mestoli e affidarci di nuovo all'esperienza di chi chef lo è per davvero. Se però proprio non ve la sentite di spegnere i fornelli, il consiglio è affidarsi lo stesso ai professionisti, come quelli intervistati ogni giorno da La Cucina Italiana. Lo storico mensile a tema food ogni giorno alle 17.30 propone sul proprio profilo Instagram (e poi in differita sul canale YouTube) una chiacchierata virtuale tra la sua direttrice Maddalena Fossati e un grande chef italiano. Il format si chiama #OraDiCena e ha già ospitato nomi come Massimo Bottura e Carlo Cracco: per chi segue in diretta, non manca la possibilità di fare domande agli intervistati. Qualche ricetta da copiare scappa sempre, con tanto di consigli da seguire e segreti svelati. Pronti a prendere appunti?
