Alla scoperta del Degen Layer 3: bridge e marketplace NFT
Da poco più di una settimana, il Degen Layer 3 implementato su Base network è attivo e pienamente funzionante. Molte applicazioni sono ancora in beta ma, per gli esploratori più degen, è già possibile sperimentarne qualcuna (anche se non senza rischi). La prima dApp che voglio presentarvi su questa rete è NFTdegen.lol, piattaforma NFT con caratteristiche di SocialFi. Prima, però, qualche piccola nota su come configurare il vostro wallet per la rete Degen e come inviare fondi.
Degen L3 bridge
Ho scritto approfonditamente di Degen, Warpcast (piattaforma web3 da cui è emerso) e del layer3 in arrivo. Anche se allora il token valeva circa 1/3 del suo valore attuale, potete comunque dare un’occhiata a quegli articoli per un’introduzione al tema.
Passando alla pratica, per inviare $degen sull’omonimo L3 vi basterà connettervi al bridge, e selezionare la rete dalla quale volete inviare i vostri fondi. Innanzitutto, aggiungete la rete al vostro Metamask:
- Network name: Degen Chain
- New RPC URL: https://rpc.degen.tips
- Chain ID: 666666666
- Currency symbol: DEGEN
- Block explorer URL (Optional): https://explorer.degen.tips
Il bridge funge anche da DEX, in quanto convertirà i vostri asset della chain di partenza (weth, usdc, matic, etc..) in $degen. Va sottolineato che $degen è anche il gas token del layer. Nel bridge potete inserire anche il contratto di un token non presente e, se supportato, utilizzarlo per il bridge. Questo vale anche per il bridge da Degen L3 verso una delle reti supportate. Potrete infatti utilizzare il bridge anche per scambiare uno dei token secondari presenti su Degen L3.
Per ricevere fondi su Degen L3 basterà attendere pochi minuti dall’approvazione della transazione. Per il percorso inverso, ovvero da Degen L3 verso altre chain, sarà necessario (almeno per ora) attendere 7 giorni ed effettuare un claim (quindi una seconda transazione) dei token ricevuti sempre sul portale dedicato al bridge. Vi sconsiglio di trasferire grandi quantità di token in un’unica transazione in quanto il bridge è stato lanciato da pochissimi giorni.
In ogni caso, per qualsiasi problema, potete rivolgervi all’assistenza su hepl.decent.xyz. Una volta ricevuti i $degen su Degen L3, sarete pronti a testare NFTdegen.lol.
NFTdegen.lol
Da qualche giorno ho iniziato a utilizzare NFTdegen, marketplace NFT su Degen L3 all’interno del quale gli utenti possono acquistare, vendere e lanciare i propri NFT. Il prezzo dell’NFT è dato dalla Bonding Curve (TBC), curva matematica che definisce la relazione tra prezzo e fornitura dell’asset. Grazie a questa funzione, più persone mintano (e quindi più NFT ci sono in circolazione), più il prezzo sale. Il prezzo di vendita, per evitare speculazioni, è sempre più basso di quello d’acquisto.
Tra le funzioni disponibili sulla piattafoma, troviamo anche la possibilità di creare un nome .degen, che permette di inziare a chattare con gli altri membri della community (costo: 69 degen). Ogni NFT è infatti dotato di una chat sulla quale gli utenti possono interagire ed eventualmente mintare uno dei messaggi inviati. É possibile inviare anche $Degen ad altri utenti tramite la piattaforma.
Creare una collezione NFT su NFTdegen è un’operazione alla portata di tutti. Possono essere utilizzate sia immagini che gif, a patto che pesino meno di 1MB (costo una tantum: 249 degen). Per iniziare, dovrete inserire il nome della collezione, un simbolo da includere nello smart contract dell’ERC-721, l’immagine della collezione (che può essere successivamente modificata , una descrizione (anche questa, può essere modificata), il nome dell’NFT e il rapporto della Bonding Curve (modificandolo, cambierete il prezzo di partenza dell’NFT e i successivi aumenti).
Una volta creata la collezione, dal menù a tendina “Actions” che troverete sotto l’immagine, potrete modificare la descrizione, cambiare l’immagine di presentazione, aggiungere altre immagini alla collezione o rimuoverne altre. Se una collezione ha più immagini al suo interno, gli utenti riceveranno uno degli NFT contenuti nella collezione. Ad esempio, se la vostra collezione è composta da due immagini, il primo utente a mintare riceverà la prima, il secondo la seconda, il terzo di nuovo la prima e così via. Il creatore della collezione guadagnerà il 2% delle royalties derivanti da acquisti e vendite degli NFT della collezione. Gli NFT venduti vengono bruciati e il venditore viene pagato attingendo alla pool riferita alla collezione.
Se volete supportare la mia prima collezione, Degen in Gold, eccovi il link per il mint. Ad ognuna delle operazioni descritte vengono associati dei Punti Attività (AP): creando collezioni, acquistando e vendendo NFT, etc accumulerete punti che probabilmente avranno un utilizzo futuro. Anche invitare amici sulla piattaforma consente di acquisire AP quindi, se vi è piaciuta questa presentazione, usate il mio ref link per entrare.
Piccolo suggerimento: per le vostre creazioni, utilizzate il portale app.poster.fun, l’anti-Canva su web3.
Buona esplorazione, degens.
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Fonti e riferimenti:
