Una newsletter, il tone of voice e Fantozzi

Buon consiglio due — del perchè non vado d’accordo con la newsletter di Air France Italia

Arianna Gambaro
Buon consiglio ☜
Published in
3 min readApr 8, 2016

--

Che cosa: parliamo (superficialmente) del tone of voice e dello stile adottato online con un esempio pratico

Consiglio utile per…: per un’azienda, per un’attività o per un libero professionista

Sono iscritta da un po’alla newsletter di Air France Italia**. Non mi ricordo neanche come e quando io mi sia iscritta ma vabbè, non è questo il punto. Il punto è che spesso, vuoi per interesse, vuoi per deformazione professionale, io le newsletter le apro e me le leggo pure. Ho una cartellina dove tengo le più interessanti e da cui ogni tanto attingo per ispirazione. Ecco, quella di Air France Italia non ci entrerà mai.

Il punto è che ogni volta che la ricevo, provo un leggerissimo fastidio. Ed il fastidio è dovuto a come Air France Italia mi scrive per suggerirmi le prossime mete e i biglietti aerei.

Al di là della grafica opinabile, l’oggetto dell’ultima newsletter del 29 marzo è: “Europa o Asia? Faccia ora la sua scelta!”.

Più sotto trovo un link “Cambi rotta”, più sotto ancora “Si iscriva”, “Ci segua”, “Scopra Tokyo” e via di seguito con una carrellata di imperativi che mi ricordano inevitabilmente Fantozzi e Filini e i loro “Vadi, vadi” e “Facci lei”.

Ok, Air France non sta sbagliando tempi verbali e magari la newsletter è tradotta ed inviata in modo automatico… lascio il beneficio del dubbio.

Il target di Air France può anche essere il business man (ipotizzo ndr) ma per piacere, in una newsletter non si possono sentire così tanti imperativi e poi diamo del “tu” al destinatario. Il web è immediatezza e non importa l’età della persona dall’altra parte: take it easy. Non mancherò certo di rispetto a nessuno dando “del tu” in una mail. Qualche invito all’azione ci sta ma senza esagerare.

Quindi il buon consiglio non richiesto di oggi è: sul web scrivi per il tuo target e soprattutto al tuo target. Domandati chi leggerà quello che scrivi, scegli per il tuo brand un tone of voice e portalo avanti coerentemente in tutti i tuoi canali di comunicazione online.

** L’esempio citato l’ho scelto secondo mio gusto, se qualcuno si sentisse in qualche modo offeso, sono qua. Scrivetemi pure e provvedo a togliere quello che volete

☞ Questo consiglio non richiesto è stato scritto da me. Sii curioso di sapere chi sono e che cosa faccio: sbirci qui. In caso contrario grazie per avere passato 2 minuti del suo tempo, con me.

☞ Clicchi “♥︎” per fare conoscere anche agli altri che “meraviglia!” e altre cose belle. E’arrivata la primavera, tolga la canotta!

--

--

Arianna Gambaro
Buon consiglio ☜

Bicchieremezzopienista convinta, qui racconto storie di vita da freelance, qualcosa di digitale e un po’di coseaccaso // www.ariannagambaro.com