Servizi biometrici e minacce informatiche, un rischio per la nostra privacy

BV TECH Group
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2 min readFeb 17, 2022

I servizi biometrici per il riconoscimento dell’utente sono ormai utilizzati all’interno di quasi tutti i tipi di device.

Alcuni ricercatori hanno però scoperto una vulnerabilità in alcuni dei dispositivi di identificazione biometrica dotati di scanner di impronte digitali. Sfruttando questa falla, i potenziali aggressori sono in grado di sbloccare porte e tornelli disabilitando i sistemi di controllo ed accedere a qualsiasi area di loro interesse. L’azienda sembra tuttavia aver prontamente risolto le vulnerabilità.

Privacy e sicurezza digitale, i dati biometrici come vanno impiegati?

Questi dispositivi di identificazione biometrica sono inoltre utilizzati in alcune delle più grandi organizzazioni ed aziende di tutto il mondo. Tra queste troviamo player di mercato nel settore finanziario, università, sanitario e gli operatori di infrastrutture critiche.

Questa tecnologia può, dunque, presentare vari rischi per la privacy degli utenti e una delle preoccupazioni più grandi è quella relativa alla protezione e alla tutela dell’identità dei cittadini, in quanto può essere compromessi tramite attacco cyber.

I database contenenti informazioni personali sono bersagli allettanti per gli aggressori informatici. Un esempio di attacco è la violazione dell’Ufficio per la gestione del personale degli Stati Uniti nel 2015, dove gli aggressori hanno rubato le impronte digitali di 5,6 milioni di dipendenti del Governo. Oppure il caso di Suprema, società leader nel campo della biometrica, che ha subito un data breach e la perdita di oltre 28 milioni di dati.

La tecnologia biometrica può quindi essere uno strumento efficace per rafforzare i sistemi di sicurezza e di autenticazione, ma presenta anche vari rischi connessi alle minacce informatiche.

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