Lutech lancia la hackathon per gestire l’identità “blended”, tra reale e virtuale

La nostra realtà è sempre blended, con un mix tra fisico e digitale senza soluzione di continuità. La nostra identità però continua a essere veicolata da meccanismi frammentati e diversificati a seconda del tipo e del canale di interazione con i diversi servizi, con una forte proliferazione di identificazioni diverse e con modalità spesso complesse.

Lutech, azienda partner di Campus Party, il festival internazionale di innovazione e creatività che sbarcherà a Milano dal 20 al 23 luglio per la sua prima edizione italiana, lancia “Blended Identity”, CPHack (hackathon in formato Campus Party) su come gestire al meglio l’identità con l’arrivo della rivoluzione digitale.

Come potranno essere semplificati i servizi per poter usufruire della “blended identity”? Quali standard devo adottare per consentire l’accesso con molteplici forme di tecnologia? E quale dovrà essere il concetto e il significato della nostra identità in questo futuro modo “blended”?

Queste, le domande dalle quali partire per sviluppare i migliori progetti.

L’obiettivo è quello di presentare prototipi innovativi (tecnologie, software, integrazione di sistemi, ecc.) o nuovi modelli di business. È un gioco di squadra: per partecipare, basterà iscriversi come team o unirsi ad uno già esistente.

La sfida si svolgerà online e durante l’evento, concludendosi con la premiazione dei vincitori che verrà effettuata sul main stage di Campus Party la sera del 22 Luglio 2017.

Per partecipare è sufficiente registrarsi sul portale Campuse.ro e cliccare su “Partecipa” a questo indirizzo. Subito dopo, sarà possibile creare il proprio team o unirsi ad uno esistente. Dopo l’iscrizione sarà possibile caricare le proprie proposte progettuali nella sezione Upload della pagina, che verrà visualizzata solo dopo l’iscrizione. Il percorso procederà secondo gli steps indicati nel sito di Campus Party Italia, visionabile a questo indirizzo.