13 Pensieri Tipici del Narcisista (con le Spiegazioni)

Viene definito come narcisista nel linguaggio comune una persona particolarmente arrogante, con manie di grandezza, egoista e che si approfitta degli altri. Esso è un disturbo di personalità definito dal manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM): il disturbo narcisistico di personalità.

Tuttavia lo stesso disturbo rimane nella maggior parte dei casi non diagnosticato in quanto chi soffre dello stesso nega di avere qualsiasi tipo di problema. (La sua corazza difensiva che lo tiene protetto dal dolore gli indica che questa è l’unica via possibile da seguire.)

Gli effetti più deleteri e debilitanti si verificano spesso nel rapporto di coppia, dove solitamente un uomo narcisista forma un incastro perfetto con una donna con bassa autostima e attratta dalla grande capacità di lui di esibire sicurezza di se. Tuttavia questa dinamica si instaura anche tra datore di lavoro e dipendenti (e in altre relazioni)

Ecco quali sono 13 tra i pensieri più ricorrenti di un narcisista:

1 Sono migliore di te. Mi dispiace per te ma non siamo uguali e non lo saremo mai. Io sono migliore di te.

I narcisisti ricordano e vantano tutti i loro meriti, capacità e tutto quello che hanno fatto di buono. E per cui dovremmo essere grati e ammirati.

2 Si, sono arrogante e strafottente, ma va bene così. Questo contribuisce ad esaltare la mia grandezza. Ed è giusto che tutti la conoscano perché è la verità delle cose.

Questa frase è molto potente e fino ad un certo livello salutare. Avere baldanza è infatti una caratteristica della sicurezza di se. Solo che nel narcisista supera i limiti della sana autostima.

3 Devi essere leale con me. Se io non lo sono c’è un motivo. Mi aspetto che tu sia sempre leale con me e non perdono mancanze nei miei confronti. Se capita a me però sono giustificato.

Questo si può spiegare dal fatto che probabilmente il narcisista sente che se lui prova dolore allora c’è qualcosa che non va. Mentre se l’altro prova dolore non c’è nulla che non vada. Proprio perché non riesce ad empatizzare, non riesce nemmeno a comprendere quando l’altro prova dolore. E quindi è come se il dolore dell’altro non esistesse.

4 Sulle critiche: Hai fatto qualcosa di male e meriti di essere criticato-a. Se mi critichi invece ti stai sbagliando. Io ti critico perché questa è la verità e ti meriti di essere criticato-a. Ma se ti permetti di criticarmi non ti perdono e me la pagherai. Non puoi criticarmi perché non ho difetti. La tua critica è quindi una calunnia.

5 Considerazione smisurata: Mi adoro e mi amo e so che anche tu senti questo per me. Tutti sentono questo per me.

6 Non ho bisogno di scusarmi perché non ho fatto niente di male. Tu invece mi hai fatto qualcosa di imperdonabile.

In questo modo la mente del narcisista “attacca” ad un evento del presente un dolore fortissimo che ha vissuto nell’infanzia. E che è stato rimosso dalla memoria, ma la cui ferita emotiva è ancora lì.

7 La maggior parte delle persone è mediocre e non all’altezza. E se non ci fossi io gli altri sarebbero perduti.

8 Devi essere interessato-a a tutto quello che ho fatto e ai risultati che ho raggiunto. Io invece non sono interessato a quello che hai fatto tu e ai risultati che hai raggiunto. E questo perché quello che hai fatto tu non è interessante e di valore come quello che ho fatto io.

9 Non mi interessa come ti senti. I sentimenti sono per i deboli.

10 Basterebbe che tu facessi quello che dico io e le cose andrebbero molto meglio.

11 E’ giusto che io frequenti le persone migliori e di livello più alto. E (al-alla partner) i tuoi amici non sono all’altezza.

12 L’ho fatto per te. Tutto questo l’ho fatto per te (quando in realtà è stato fatto per motivi ben diversi). Questo è un altro meccanismo manipolatorio per far sentire in colpa la vittima e dare un senso a comportamenti assurdi e deliranti.

13 Sono il migliore. Non ho mai incontrato nessuno al mio livello. Questo mi permette di dire che sono il migliore (compagno, amante, padre, studente, uomo d’affari).

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