Differenze tra Narcisista Manipolatore e Narcisista Patologico
Il termine “narcisista” viene spesso utilizzato per descrivere persone egoiste o con un amore eccessivo per se stesse. Tuttavia, esistono diverse sfumature all’interno del narcisismo, tra cui il narcisista manipolatore e il narcisista patologico. Queste due tipologie presentano caratteristiche diverse e possono avere effetti diversi sulle persone che entrano in contatto con loro. Vediamo le differenze tra i due.
Il Narcisista Manipolatore:
Il narcisista manipolatore è abile nell’utilizzare le emozioni degli altri per ottenere ciò che vuole. Sfrutta la vulnerabilità altrui e utilizza tattiche di manipolazione psicologica per ottenere attenzione, adorazione e controllo. Si presentano come persone carismatiche e affascinanti, ma dietro questa facciata si nasconde un’intenzione egoistica e spesso dannosa.
Il narcisista manipolatore ha una forte necessità di sentirsi al centro dell’attenzione e può essere molto sensibile alle critiche o al rifiuto. Di conseguenza, tende a reagire in modo aggressivo o vendicativo se le cose non vanno secondo i loro desideri.
Le relazioni con un narcisista manipolatore possono essere estenuanti e dannose per chiunque sia coinvolto. Essi cercano di controllare gli altri per soddisfare i loro bisogni egoistici e tendono a schiacciare l’autostima e l’identità delle persone intorno a loro.
Il Narcisista Patologico:
Il narcisista patologico presenta un livello estremo di narcisismo, che va oltre il semplice comportamento egoistico. Soffre di un disturbo narcisistico della personalità, che è caratterizzato da un’eccessiva grandiosità, bisogno di ammirazione e mancanza di empatia.
Questi individui hanno un’immagine esageratamente positiva di se stessi e hanno bisogno di costante adorazione e riverenza. Si sentono superiori agli altri e possono essere indifferenti alle esigenze e ai sentimenti degli altri. La loro incapacità di provare empatia può portarli a sfruttare e ferire gli altri senza remore.
A differenza del narcisista manipolatore, il narcisista patologico può avere difficoltà a mantenere relazioni a lungo termine. Le loro interazioni possono essere superficiali e disfunzionali, poiché tendono a concentrarsi solo su se stessi e sulle loro necessità.
Inoltre, il narcisista patologico può essere incline a comportamenti pericolosi o autolesionistici. La sua vulnerabilità alla critica e il bisogno costante di adorazione può portarlo a diventare estremamente reattivo e impulsivo.
In sintesi, sia il narcisista manipolatore che il narcisista patologico sono caratterizzati da un eccessivo egoismo e un bisogno di attenzione.
Tuttavia, il narcisista manipolatore è abile nel manipolare le emozioni degli altri per ottenere ciò che vuole, mentre il narcisista patologico soffre di un disturbo narcisistico della personalità, che causa una mancanza di empatia e una necessità estrema di ammirazione.
Entrambi possono essere dannosi per le relazioni e la salute mentale di coloro che entrano in contatto con loro, quindi è importante essere consapevoli dei segni distintivi di ciascuno e prendere misure per proteggersi da eventuali manipolazioni o abusi.
Per approfondire leggi questa guida completa al narcisismo manipolatore e alle sue tattiche