Le Cause Famigliari del Narcisismo

Le cause del narcisismo, come degli altri disturbi in generale, risalgono alla primissima infanzia e adolescenza. Periodi questi che sono i più¹ importanti per lo sviluppo psico fisico del bambino.

Fin dalla nascita il bambino sente in maniera estremamente intensa le risposte emotive dell’ambiente intorno a se. E, in special modo, dei genitori e della madre in primis. Questo perchè i suoi bisogni psico fisici, la sua sopravvivenza, dipende da loro. La madre (e il padre) lo nutre, lo pulisce, lo calma e accudisce e lo fa sentire protetto dalle minacce del mondo esterno.

Le cause profonde sono quindi connesse a questo periodo cruciale delll’esistenza e a come è stato superato.

Il dolore e la sofferenza psichica esperiti soprattutto in questo periodo della vita spiegano il futuro sviluppo di un disturbo narcisistico.

E il dolore che vive il bambino è dovuto a sua volta al dolore che hanno vissuto i genitori nella loro infanzia e vita passata. E così via in una spirale di dolore che si tramanda e si “aggiorna” con nuovi eventi e vissuti nelle generazioni.

Il bambino ha come obiettivo primario quello di essere come i genitori desiderano che lui sia. E sviluppa il suo comportamento in base a quello che gli viene insegnato essere giusto o sbagliato.

Il narcisismo futuro è causato da stili educativi completamente opposti;

1 TROPPO PERMISSIVO

2 TROPPO IDEALIZZANTE

3 TROPPO ESIGENTE (AUTORITARIO)

4 ASSENTE

Quelli nei quali non vive le frustrazioni necessarie per maturare (stile educativo permissivo e stile idealizzante). Quelli nei quali vive delle frustrazioni troppo forti e ingestibili (stile educativo troppo esigente — autoritario). E anche stili educativi “assenti” e caratterizzati da forti mancanze possono condurre allo sviluppo di un disturbo narcisistico.

1 TROPPA PERMISSIVITA’

Nel primo caso questo si verifica quando i genitori sono troppo permissivi. Questo avviene perchè non riescono a imporre dei limiti per paura di farlo stare male. O idealizzano il bambino per alimentare la loro bassa autostima.

Quando c’è troppa permissività , il bambino non vivrà le frustrazioni necessarie per maturare. E quando si troverà nel mondo esterno si aspetterà che gli altri siano li disponibili per lui e per i suoi bisogni come lo erano i genitori. Quando questo non avviene, come è normale che sia, sente un fortissimo dolore e sofferenza emotiva. E questo gli fa quindi sviluppare un se ideale. Dove gli altri sono considerati inferiori e cattivi. E il prezzo di questo è non poter avere relazioni emotive appaganti e soddisfacenti.

2 TROPPA IDEALIZZAZIONE

Quando il bambino viene idealizzato gli viene dato il messaggio che è il migliore, che è speciale, che ha meriti e diritti speciali. Questo viene fatto dai genitori per alimentare la loro autostima in quanto se hanno un figlio speciale, significa che anche loro sono speciali. E il bambino riceve pressioni emotive molto forti per dover confermare questa visione idealizzata. Dentro di se interiorizza il messaggio molto forte che i genitori saranno li per lui solo se lui è speciale. Altrimenti lo abbandoneranno e questa è il dolore emotivo più annientante che ogni bambino cerca di allontanare.

Anche quì per creare un’identità che è fondamentale per la sua sopravvivenza deve costruire un se idealizzato. Questo se non accetta giudizi che non siano di adulazione e di perfezione da parte degli altri. Questo perchè ha interiorizzato il condizionamento automatico che non essere speciale e perfetto causerà un dolore insopportabile.

3 TROPPO ESIGENTE (AUTORITARIO)

Lo stile troppo esigente o autoritario è caratterizzato invece da richieste e pressioni educative troppo forti. Il forte dolore genitoriale porta a non ammettere errori o comportamenti non perfetti. E a non far sentire il figlio che quello che fa e raggiunge sia mai abbastanza. E in effetti non è mai abbastanza per risolvere il dolore dei genitori. Solo che il problema è appunto dei “grandi” che dovrebbero riconoscerlo e affrontarlo con un aiuto professionale esterno.

Per questo il bambino può sviluppare una personalità narcisistica, per compensare alle troppe pressioni esterne. Che frantumano la sua autostima e senso di valere. E alle mancanze di affetto incondizionato e di riconoscimento dei suoi meriti. Egli sente che per i genitori non andrà mai bene abbastanza quello che farà . La sua autostima non può più dipendere dalle loro richieste e per questo viene creato un se interiore grandioso che cerca di proteggerlo dai giudizi esterni classificandoli come sbagliati e cattivi.

4 TROPPE MANCANZE (ASSENTE)

Infine anche uno stile educativo assente e caratterizzato da mancanze può condurre il bambino a creare un falso se idealizzato che sfocerà poi nel narcisismo

Tuttavia le relazioni in questo modo saranno sempre pesantemente compromesse. Uno studio durato 75 anni (Waldinger 1938–2015), ha trovato che la felicità personale dipende dalla qualità delle relazioni.

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