Autunno, tempo di vino! 5 luoghi per (e da) degustare

La vite ha prodotto i suoi frutti, la vendemmia è stata fatta, l’uva è stata pigiata: non resta che godere il risultato! Dalle Langhe alla Sicilia, un viaggio nella stagione in cui le foglie hanno il colore dei grandi vini (che nascono nei piccoli borghi).

Aceto Balsamico di Modena
Carlotta Garancini

--

Dolci Langhe piemontesi
Morbide colline rivestite di vigneti a perdita d’occhio e puntellate da antichi borghi: è il paesaggio patrimonio Unesco delle Langhe e Roero ed è qui che nascono alcuni dei più buoni vini DOC e DOGC piemontesi e d’Italia. Dolcetto, Barbera, Nebbiolo, Barbaresco e Barolo sono il risultato di viti cresciute tra da argille, marne, tufi e gessi con le Alpi a proteggerle, e del lavoro appassionato delle 290 cantine del territorio. La Strada del Barolo e dei Grandi Vini di Langa unisce diversi comuni del cuneese da scoprire tutto l’anno, soprattutto in occasioni di eventi particolari. Sedici gli appuntamenti nei weekend dal 7 ottobre al 26 novembre al Castello di Barolo con le Food & Wine Experience, speciali tasting di vini del territorio abbinati a prodotti agroalimentari d’eccellenza del Piemonte. Il 28 e 29 ottobre ci sarà invece la possibilità di visitare le cantine della Strada, mentre i ristoranti del territorio proporranno menù ad hoc con piatti tipici della tradizione langarola.

Bianchi e rossi in Alto Adige
Sedici comuni, 74 cantine e 150 chilometri: sono questi i numeri della Strada del Vino dell’Alto Adige caratterizzata da vigneti baciati dal sole per 300 giorni l’anno e disposti tra i 200 e i 1000 metri di altezza, dove la vendemmia prosegue fino a metà ottobre. Si parte assaporando i bianchi freschi e fruttati ma di carattere come Gewürztraminer, Sylvaner, Müller-Thurgau, Riesling, fino a scoprire i rossi Vernatsch e Lagrein o Pinot Nero, Merlot e Cabernet. Le esperienze che potete fare in questo territorio sono tantissime, dal Vino Safari (un’intera giornata tra visite in cantine, degustazioni, panorami) o il tour Vino e Architettura per ammirare cantine vinicole e masi caratterizzati da elementi del gotico tedesco, del rinascimento italiano e dello stile altoatesino moderno e contemporaneo.

Toscana tra storia e vino
Montepulciano con il suo centro storico dove si affacciano tre secoli di storia dell’arte, Pienza, “Città ideale” del Rinascimento Toscano, San Casciano dei Bagni con le sue sorgenti termali: sono solo alcuni dei borghi che si incontrano sulla Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese, nella Toscana meridionale. Un tour di tre ore porta alla scoperta della prima DOCG d’Italia, tra vigneti, cantine, degustazioni. Fino all’11 ottobre proseguiranno poi “i mercoledì del Nobile”: alle 18 appuntamento nell’Enoteca del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano in Fortezza per degustazioni di vini in abbinamento a piatti dei ristoranti del territorio o a prodotti tipici provenienti da filiera corta.

Puglia insolita
Dalla costa ionica tarantina nell’entroterra fino al confine con la zona settentrionale della penisola salentina: anche il territorio d’origine del Primitivo di Manduria vanta un ricco patrimonio storico e gastronomico, a partire dallo stesso borgo che dà il nome a questo vino dal colore rosso intenso e dai profumi speziati. Manduria conserva il suo centro medievale: non perdete il Ghetto Ebraico, il settecentesco Palazzo Imperiale-Filotico, il Duomo e, soprattutto il Museo della Civiltà del Primitivo. Tappa dopo tappa, ogni scusa è buona per fermarsi tra enoteche e osterie a bere un buon bicchiere.

Sorprendente Sicilia
Si riconosce e si nota subito perché è posto sulla sommità di una piccola collina nel mezzo di un altipiano, ma anche per la nuvoletta che non lo abbandona mai, quasi come un cappello sempre in testa: è il suggestivo borgo siciliano di Erice da cui passa la strada della DOC omonima che ci accompagna fino alla barocca Trapani, a Segesta (con il suo celebre tempio greco) e al sito fenicio di Mozia. Un viaggio da fare sempre con un bicchiere di vino (bianco, rosso o passito) in mano da accompagnare a formaggi, prodotti di tonnara e dolci del territorio.

--

--

Aceto Balsamico di Modena
Carlotta Garancini

Sei attento alle nuove tendenze a tavola? Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP ti propone una serie di contributi freschi, curiosi e d’autore.