Le invasioni di luce di Veronica Alessi

Mariateresa Pazienza
Casa di Ringhiera
Published in
3 min readDec 16, 2016

Con Veronica Alessi abbiamo selezionato alcuni dei suoi scatti per questa proposta editoriale.

In fotografia la luce è tutto. Non vi ripeterò ovviamente l’etimologia del termine fotografia per dimostrare la mia affermazione. Senza luce il diaframma non si apre, non produce i meravigliosi scatti che tutti ammiriamo. Usare la luce nella fotografia analogica è questione di tempo e calma. Se pensate che sia semplice riprodurre la luce in modo programmato in pellicola, allora vi sbagliate di grosso.

Prendo come esempio Veronica Alessi, una giovane fotografa esordiente che ha tanto da insegnare attraverso i suoi scatti. L’uso della luce naturale nella fotografia di Veronica rende il singolo scatto una scena in cui non si può far altro che entrare in punta di piedi, per non disturbare il lavoro di un’artista che pare lavorare in un silenzio che calma la mente.

Quando si osservano gli scenari di Veronica Alessi a primo impatto si viene invasi — e pervasi — da questa luce che ti fa pensare di non averne mai incontrata una simile nella realtà. Come quando si è così fortunati da osservare da vicino il meriggio, in quel momento in cui ti chiedi come potrebbe mai chiamarsi il colore che si crea nel punto in cui l’azzurro del cielo s’intreccia all’arancio del sole che sta tramontando.

La luce naturale degli scatti di Veronica Alessi trova un perfetto contrasto nei volti che spesso fanno parte delle sue opere. Così un cielo azzurro primaverile così chiaro e intenso, si scontra con una chioma dal deciso colore castano, o con una pelle candida, elemento adatto a creare ancor più contrasto dato il carattere tenue ma allo stesso tempo corposo dei toni.

Una volta arrivati sul luogo delimitato dai quattro lati dello scatto, ci si rende conto che le scene dipinte da Veronica Alessi sono dei veri e propri sogni ad occhi aperti, come quando si cerca di rappresentare l’inconscio onirico in modo cosciente

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Mariateresa Pazienza
Casa di Ringhiera

30 | depicting dreams and reality | always lookin for the meaning